Sorbo, il cui nome scientifico è Sorbus Domestica, viene utilizzato in omeopatia per le sue proprietà utili nei rimedi contro la diarrea, anemia ed acne.

Sorbus aucuparia pianta comunemente chiamata sorbo degli uccellatori fa parte della famiglia delle Rosaceae ed ha il suo habitat in: luoghi aperti e soleggiati, boschi misti, il Sorbo degli uccellatori è un albero alto fino a 15 m; foglie picciolate, composte da 7-15 foglioline dentate; fiori bianchi in corimbi compatti ; frutti ovoidali, carnosi, rossi a maturità, acidi, non commestibili crudi.  I frutti del sorbo degli uccellatori hanno proprietà diuretiche, astringenti, antinfiammatorie e vengono usati per la composizione di cosmetici e medicamenti. Dalle sorbe si ottiene il “sorbitolo”, usato negli sciroppi contro la tosse e nei prodotti dietetici per il suo basso contenuto calorico.

Nome comune: sorbo degli uccellatori

Famiglia: Rosaceae

Parti usate: frutti e semi.

Raccolta: a maturazione.

Il sorbo degli uccellatori è una pianta dal magnifico portamento, con un tronco robusto, dalla corteccia liscia di color verdastro mentre le gemme sono glabre e viscose al tatto. I fiori sono bianchi, con cinque petali, raccolti in corimbi terminali. Il frutto ha la forma di una pera e colore giallognolo. La raccolta dei frutti avviene in autunno. Si riproduce per impollinazione. I frutti molto ricercati dagli uccelli, possono essere impiegati nella preparazione di gelatine e marmellate.

  • sorbina,
  • tannino,
  • acidi citrico,
  • malico,
  • succinico,
  • gomma,
  • olio etereo,
  • olio grasso,
  • amigdalina.

Componenti attivi del Sorbo: acidi organici, zuccheri (saccarosio), sostanze tanniche, vitamine A, B1, B2, C, E e Pp.

Azione farmacodinamica:

  • diuretica,
  • astringente.

Impiego:

  • uretrite, diarrea, litiasi renale, gastrite.

sorbo degli uccellatori foto1Rimedio per diarrea

Infuso: mettere sorbe pelate e tritate in mezzo litro di acqua bollente.
Ritirare il recipiente dal fuoco e lasciare riposare coperto 15 minuti prima di filtrare.
Prenderne tre tazze al giorno.

Rimedio per anemia

Frutta cotta: mettere le sorbe in una teglia, coprirle di acqua e cuocerle al forno fino a quando non risulteranno morbide. Pelarle e mangiare la polpa.

Rimedio per acne

Maschera: preparare delle sorbe fresche schiaccaite e sbucciate ed impastare la polpa ottenuta con un poco di farina di semi di lino. Applicare il preparato sul viso lasciandolo per 20 minuti.

Decotto di sorbo

Il decotto dei frutti del sorbo degli uccellatori è usato per sciacqui e gargarismi contro le infiammazioni della pelle e della gola. Per pelli stanche, fare una maschera con la polpa delle sorbe ben mature, è un ottimo tonificante.

  • Coltivato come ottima decorativa per parchi ed alberature stradali .
  • Buon legno per lavori al tornio, mobilio e part i di macchinari a forte sollecitazione (rulli, blocchi, cunei, ecc.)
  • La corteccia contiene il 7,26% di tannino. I frutti, contenenti acidi citrico e malico, sono usati per infusioni, aceto, vodka, marmellate, pastiglie, conserve, e sono ricercati dagli uccelli.
    Le giovani fronde forniscono sostanza colorante nera.
  • Il nome deriva dal fatto che, essendo le sue bacche appetite dalla piccola avifauna migratoria, viene tradizionalmente utilizzato negli appostamenti fissi per la caccia a tali prede.
  • Contemplato dai Celti come albero dell’Aurora dell’anno, il sorbo era anche considerato sacro, perché i suoi frutti erano nutrimento degli dei, veniva piantato accanto alle case e alle stalle perché tenesse lontani i fulmini, gli spiriti malefici e le streghe.
  • Le sorbe essiccate, nel passato, venivano amalgamate con la farina, per arricchire il pane nei momenti di carestia.
  • Gli antichi romani, fermentavano le bacche con il grano per ottenere una bevanda dolciastra, mentre oggi sono distillate per fare acquavite o liquori.