La forskolina viene usata nel bodybuilding? La forskolina sotto forma di compresse è un estratto della pianta chiamata Coleus forskohlii e le sue potenziali proprietà medicinali sono conosciute da molto tempo, risalente agli anni degli antichi indù, ma di recente è stata pubblicamente riconosciuta per i suoi benefici per la perdita di peso.
Oltre alle sue indubbie capacità nell’aiutare l’organismo a perdere grasso corporeo, la forskolina detiene anche altri benefici per la salute, che possono essere utili in vari casi.
Tuttavia, è importante sottolineare che non può essere usata come cura, in quanto la maggior parte dei benefici che ha sono mirati a coloro che già hanno un sistema immunitario relativamente sano.L’integrazione di forskolina alla vostra dieta quotidiana dà una serie di benefici, tra gli altri vi sono:
- Perdita di peso: la capacità più comunemente nota della forskolina è quella di aiutare le persone a perdere peso velocemente, grazie alla sua azione che accelera la velocità con cui il grasso viene metabolizzato.
- Pressione sanguigna: la forskolina è usata anche come integratore di equilibrio per coloro che tendono a sviluppare l’ipertensione. Propriamente la forskolina non può abbassare la pressione sanguigna ma può aiutare a mantenerne i livelli sotto controllo e in equilibrio, in modo da restare in salute.
- Glaucoma: assumere forskolina, soprattutto se sotto forma di goccia, può essere d’aiuto anche per chi soffre di glaucoma, anche se gli studi al riguardo non sono molti. Però è stato dimostrato che è possibile abbassare la pressione intraoculare per diverse ore con una formula che contiene l’un per cento di estratto di forskolina.
- Asma: la forskolina è anche utile per chi soffre d’asma poiché detiene proprietà miorilassanti e quindi ha la possibilità di beneficare gli asmatici. Infatti la resistenza delle vie aeree e la broncodilatazione, tipiche di chi soffre d’asma, sono causati dalla contrattura della muscolatura liscia dei polmoni e per questo motivo molti farmaci sono finalizzati a rilassare questa muscolatura.
È stato anche dimostrato che la forskolina è efficace nel trattamento di casi lievi di depressione, di psoriasi, di ipotiroidismo e di carenze del sistema immunitario. Ci sono state anche ricerche condotte per studiare la capacità della forskolina nel controllare alcuni sintomi cardiovascolari, come l’ipertensione, la riduzione del flusso ematico cerebrale, l’angina e l’insufficienza cardiaca congestizia.Alla maggior parte delle persone che sono interessate a provare la forskolina si consiglia di prenderla sotto forma di integratore poiché la pianta in sé non produce quantità sufficienti. La radice della pianta infatti contiene solo lo 0,3 per cento di forskalina, una dose estremamente bassa che non vi permetterà di ottenere i risultati desiderati.
Detto questo, è bene sapere che il dosaggio comune e consigliato di forskolina è di circa 9 mg per volta e che il supplemento si trova sotto il nome di estratto di Coleus forskolii e presenta una quantità di circa 50 mg.
La quantità di volte che l’estratto di forskolina deve essere assunto durante la giornata può variare a seconda delle esigenze di salute individuali, ma la maggior parte delle persone la assume due volte al giorno, al massimo tre.Gli effetti collaterali della forskolina non sono stati ben studiati e per questo motivo è molto importante consultare un medico prima di cominciare a integrare la propria alimentazione quotidiana con questo estratto.
Alcuni degli effetti collaterali che sono stati rilevati sono:
- Tosse
- Vampate di calore
- Bassa pressione sanguigna
- Irrequietezza
- Prurito agli occhi
- Irritazioni alla gola
- Tremori
Ci sono poi state alcune casi in cui il supplemento ha avuto interazioni negative con alcuni farmaci per l’asma e con alcune terapie, quindi è bene che consultiate sempre un medico prima di cominciare ad assumere la forskolina, in modo da evitare spiacevoli conseguenze.
È inoltre importante sapere che la forskolina non ha la capacità di abbassare la pressione arteriosa o di curare completamente il glaucoma, per cui non dovrebbe essere usata se non come supplemento d’aiuto per alcuni disturbi.