Gli integratori termogenici sono noti anche come integratori “bruciagrassi”, con evidente richiamo alla loro funziona primaria. Coloro che ne fanno uso ricercano infatti una diminuzione progressiva della massa grassa in eccesso, specie se il metabolismo non è più in grado di lavorare in maniera ottimale, a causa dell’età, della riduzione dell’attività fisica, delle cattive abitudini alimentari… Il loro effetto è prodotto dalla presenza di caffeina e da estratti di simil natura che permettono un miglioramento nell’ossidazione di tutti gli acidi grassi, i principali colpevoli dell’alterazione del metabolismo di base del nostro organismo. Gli integratori termogenici sono molto diffusi soprattutto nella realtà dei body builders, in quanto permettono una riduzione estrema della massa grassa a favore della massa muscolare, proprio come si può vedere in maniera evidente nel fisico di un body builder. Per raggiungere un risultato ottimale si deve accompagnare l’assunzione dei termogenici ad una dieta sana e ipocalorica, assieme ad un regolare esercizio fisico.
In tal modo però vengono messi in atto dei processi metabolici noti come “futili”, poiché invece che permettere la trasformazione del potenziale energetico in effettiva energia chimica, si perdono molte risorse nel loro passaggio a energia termica, a calore. In poche parole i processi metabolici che dovrebbero consentirci un’efficace produzione di ATP vengono viziati da questa tramutazione di potenziale energetico in calore. Ovviamente sappiamo bene come il corpo umano sia una macchina pressoché perfetta e quindi alla coordinazione di tutti questi processi vi sono degli specifici fattori nervosi ed endocrini, come l’ipotalamo, gli ormoni della tiroide, e altri controllori naturali della termogenesi umana. Il compito degli integratori termogenici è proprio quello di insinuarsi all’interno di questi processi per favorire una migliore distribuzione a livello energetico, contribuendo alla compensazione di calore necessario a mantenere un livello omeostatico adeguato e lasciando così la strada libera ad una maggior produzione di energia chimica e di sintesi in ATP.Secondo alcuni studi effettuati di recente gli effetti positivi degli integratori termogenici si possono rilevare sotto vari aspetti:
- il più importante è quello che riguarda l’acceleramento del metabolismo già poche ore dopo l’assunzione di una singola dose di integratore;
- dopo qualche tempo dopo la prima assunzione si potranno vedere anche degli effetti per quanto riguarda il numero di calorie bruciate in una singola sessione di allenamento;
- anche durante le fasi di riposo sarà possibile notare un incremento del dispendio energetico e di conseguenza di una quantità maggiore di grasso eliminabile;
- anche lo status fisico generale risentirà in modo positivo dei benefici a livello energetico che gli integratori possono conferire.
Per ottenere risultati positivi anche gli integratori termogenici necessitano però di un grande aiuto: l’alimentazione e l’attività sportiva sono infatti elementi imprescindibili per raggiungere i propri obiettivi.Come tutti gli integratori e i prodotti simili adibiti all’aumento delle capacità fisiche e all’eliminazione degli elementi in eccesso, anche gli integratori termogenici possono avere degli effetti indesiderati in altri organi del corpo. Solitamente i più colpiti da questi effetti secondati sono il sistema cardiovascolare e nervoso.
In contemporanea con tutti i benefici sopracitati l’assunzione degli integratori termogenici comporta anche un aumento della frequenza del battito cardiaco, un aumento della tensione emotiva generale, un alterazione degli stati d’ansia, casi di insonnia, aumento della pressione del sangue all’interno delle arterie, sensazione frequente di nausea, specie se si assumono gli integratori nei momenti sbagliati della giornata. Altri effetti collaterali possono essere casi di dissenteria e diarrea. Il problema che fa scaturire queste conseguenze pericolose è spesso dettato dalla erronea assunzione degli integratori, in quanto non vengono seguite le regole base di dosaggio e non ci si rivolge ai consigli di un esperto in materia.
La caffeina è ben nota per le sue capacità termogeniche e di vera e propria brucia grassi. Sono altrettanto note le sue qualità come stimolante fisico e mentale, basti pensare all’effetto benefico che ognuno di noi percepisce quando beve il caffè alla mattina, in confronto ad esempio a quando non lo beve.
Inoltre la caffeina è molto importante per quanto riguarda la riattivazione del sistema nervoso simpatico e nella produzione dell’ormone dell’adrenalina, altro importante elemento che contribuisce a produrre energia spendibile per l’organismo.
Forksolina
Altra sostanza sempre presente negli integratori termogenici è la forksolina. I suoi effetti riguardano in primo luogo l’aumento dell’adenosina, importante elemento di connessione all’interno delle connessioni fisiologiche tra le cellule. Attraverso alcuni studi recenti è stata dimostrata, almeno in parte, la sua abilità come brucia grassi, specie quando il soggetto si trova in uno stato di sovrappeso o è affetto da obesità.
Carnitina
La carnitina ha invece il compito di trasportare gli acidi grassi verso le aree corporee in cui avviene la loro ossidazione. Infatti piuttosto della funzione di brucia grassi la carnitina ha il compito di favorirne l’ossidazione, favorendo quindi un metabolismo più rapido e produttivo.
Tè
Il tè possiede della capacità molto simili a quelle della caffeina, elemento di cui è già fornita naturalmente. Anche il tè pare essere in possesso di abilità particolari per quanto riguarda l’ossidazione dei grassi acidi, aumentando in maniera piuttosto efficace il metabolismo dei grassi in generale. Grazie alla sua assunzione si può quindi raggiungere degli effetti benefici per quanto riguarda la termogenesi e la diminuzione del peso corporeo.
