Calze per il benessere e la salute delle gambe: quali scegliere?

Le calze elastiche a compressione graduata sono le più consigliate anche dai medici per preservare le gambe da fastidiosi disturbi che possono anche sfociare in patologie più gravi; questo particolare tipo di indumento aiuta moltissimo a prevenire le vene varicose, e altre problematiche agli arti inferiori; soprattutto a quelle donne che lavorano molto in piedi o che si muovono tutto il giorno.

Un metodo studiato appositamente per il benessere delle gambe

Queste particolari calze sono caratterizzate da una maglia a trama elastica che esercita una compressione sulle gambe in modo uniforme e costante, una pressione generata dalle fibre intrecciate in modo che il beneficio contenitivo sia impresso in modo decrescente, ovvero dal basso verso l’alto, dando sollievo e benessere alle gambe affaticate. La caviglia e il piede sono i punti più critici per la stanchezza, il gonfiore e la comparsa delle vene varicose. La compressione in quei punti, è studiata appositamente per lenire in maniera efficace e mirata proprio il dolore, gli edemi, e la stanchezza dovuta al troppo lavoro in piedi, o al troppo camminare. Ma anche al troppo stare seduti, infatti il lavoro sedentario compromette la circolazione sanguigna.

Insufficienza venosa: contrastarla con le calze elastiche

Le calze a compressione graduata, esercitano una pressione più leggera invece sulla coscia, e alle ginocchia, dove sono situati i punti meno critici, e dove la stanchezza e il gonfiore risultano sempre più lievi; vengono consigliate, anzi prescritte come un vero e proprio presidio medico, nei casi in cui alle gambe non ci sia un ritorno del sangue venoso eccellente, quindi se la circolazione degli arti inferiori non è ottimale l’apporto di sangue venoso al cuore diventa limitato. In questo caso si parla di insufficienza venosa, ed è un disturbo che può provocare una seria compromissione della qualità della vita, e anche grossi rischi per la salute in generale.

Preservare le gambe da patologie gravi

Quindi possiamo dire che  queste calze favoriscono il corretto flusso del sangue in quello che è il percorso di risalita nelle gambe verso il cuore; parliamo di un micro-massaggio messo in atto dalle migliaia di fibre elastiche che permette di prevenire il ristagno dei liquidi e la formazione delle vene, nonché un ottimo miglioramento dell’ossigenazione muscolare. Le calze non sono un mezzo per guarire definitivamente da determinate patologie, ma aiutano moltissimo a stare molto meglio, a camminare senza fatica, a non avere dolore, e soprattutto a non ridursi a sera con le caviglie gonfie. Le calze elastiche riducono i sintomi della ritenzione idrica e del sovrappeso, oltre che aiutare molto le persone affette da linfedema.

Coccola le tue gambe con le calze a compressione graduata

Gli effetti collaterali tipici dell’insufficienza venosa sono proprio il gonfiore, nei casi più gravi parliamo di edema; e una sensazione di pesantezza molto forte, le gambe diventano rigide, quasi difficili da muovere per il dolore lancinante. Una condizione veramente impossibile per lavorare, passeggiare, fare sport; ovviamente le calze vanno indossate quando le gambe sono completamente prive di gonfiore, quindi è consigliabile indossarle subito la mattina, dopo aver dormito, quando le gambe  durante il riposo notturno hanno ripreso il loro stato normale.