Il Giaggiolo: un fiore molto utilizzato nella fitoterapia
Il giaggiolo è un fiore, generalmente conosciuto con il nome di iris, che appartiene alla famiglia delle Iridacee. Ne esistono circa duecento specie.
Questa pianta è molto utilizzata nella fitoterapia e nella medicina non convenzionale per i suoi numerosi effetti benefici; già i nativi americani la impiegavano per la cura di ferite, dolori articolari, problemi digestivi e raffreddore.
Da questa pianta si ricava un famoso olio essenziale che viene utilizzato per la preparazione di numerosi rimedi naturali.
CARATTERISTICHE
L’iris è una pianta officinale di altezza variabile (dai 10 cm agli 80 cm), presenta un fiore dall’aspetto molto elegante e solitamente di colore viola che fiorisce tra maggio e luglio, con sei petali, alcuni ripiegati verso il basso, altri (quelli interni) che invece si sviluppano verso l’alto.
Esistono all’incirca duecento specie di iris, che si suddividono però in nove principali gruppi, tra cui i più famosi sono i seguenti:
- Iris rizomatosi: i fiori sono di colori variegati e chiazzati, sono principalmente gialli, arancio, violetti e bianchi.
- Iris bulbosi: con bulbo piccolo e allungato e fiori dai colori bianco, giallo, blu e viola.
La parte più utilizzata nella fitoterapia sono le radici, che contengono la maggior parte dei principi attivi.
I terreni che questi fiori preferiscono sono quelli soffici e fertili, prediligono il caldo, con esposizione diretta al sole e poco vento.
BENEFICI DEL GIAGGIOLO
Il giaggiolo è una pianta che viene utilizzata per le sue numerose proprietà curative, e non solamente per quelle aromatiche (lo si impiega nell’industria cosmetica, soprattutto nei profumi).
Il giaggiolo viene principalmente utilizzato per curare i seguenti disturbi:
- Emicrania: aiuta ad alleviare il dolore, ma anche a prevenirlo;
- Diarrea: possiede proprietà astringenti;
- Problemi digestivi: come acidità gastrica o gastrite, ma anche per alleviare il bruciore e rilassare le pareti dello stomaco;
- Nausea e vomito;
- Herpes zoster: soprattutto se si presenta sull’addome, nei pressi dello stomaco;
- Possiede proprietà diuretiche, viene quindi utilizzato per disintossicare l’organismo.
La parte maggiormente impiegata di questa pianta per la creazione di rimedi naturali è la radice.
UTILIZZO NELLA FITOTERAPIA
La parte del giaggiolo che presenta più principi attivi è la radice, come succede per la maggior parte delle piante utilizzate nella fitoterapia.
A base di iris esistono diversi rimedi naturali, tra i quali:
- Decotto: è particolarmente indicato per curare le vie respiratorie, quando sono presenti infiammazioni. Per la preparazione è sufficiente immergere in acqua la radice sminuzzata del giaggiolo e portarla ad ebollizione, a questo punto bisogna far cuocere per altri 5 minuti e poi filtrarlo. Questo decotto può essere consumato due o tre volte al giorno;
- Polvere: dalla radice di iris viene ricavata anche una polvere, utile in casi di presenza di abbondante muco. È sufficiente mescolare un misurino di questa polvere con del miele;
- Essenza: l’olio essenziale ha grandi proprietà mucolitiche e lenitive, che lo rendono particolarmente adatto a combattere raffreddori e tosse, ma anche per disintossicarsi, grazie alla sua azione diuretica e lassativa.
Quest’olio essenziale può essere utilizzato anche per uso esterno, in particolare per effettuare dei massaggi, soprattutto in caso di pelle secca e sensibile.
Questa essenza ha anche numerosi benefici sull’umore, aiuta a lenire il senso di stanchezza e a diminuire le difficoltà di concentrazione, si dice inoltre che allevi i sintomi depressivi; - Sciacqui: per gli sciacqui è necessario preparare un decotto particolarmente concentrato, con il quale compiere dei gargarismi, questo è utile per curare infiammazioni della mucosa orale.
L’iris viene utilizzato anche nell’industria cosmetica, con il quale si prepara:
- Profumo: se l’olio essenziale di iris viene mescolato con olio di jojoba è un ottimo fissante da utilizzare nei profumi a base di violetta.
- Tonico per il viso: aiuta a combattere la pelle grassa e le impurità, pulisce la pelle in profondità ma con delicatezza.
È necessario, prima di assumere rimedi a base di giaggiolo, contattare il proprio medico o un erborista per un consulto, è inoltre sconsigliata la sua assunzione nei periodi di gravidanza e allattamento.
ESSENZA DI GIAGGIOLO: ALCUNI RIMEDI NATURALI
L’olio essenziale di giaggiolo è molto raffinato e prezioso, dato che è necessario aspettare almeno tre anni prima di estrarlo; qui di seguito alcuni dei più famosi rimedi naturali a base di essenza di iris:
- Bagno caldo: l’aggiunta dell’olio essenziale di iris aiuta a rilassare la muscolatura. Al bagno si possono aggiungere anche del miele ed altri oli essenziali, come quello di lavanda e quello di ginepro;
- Miscela di essenza di iris e olio d’oliva: è utile per combattere problemi alla pelle come psoriasi e prurito, serve ad accelerare la guarigione (per prepararla è sufficiente 1 goccia di essenza ogni 10 ml di olio);
- Suffumigi: in caso di raffreddore far sciogliere un paio di gocce di olio essenziale di iris in un litro d’acqua;
- Miele e essenza di iris: far sciogliere una goccia di questo olio essenziale in un cucchiaino di miele, è un ottimo rimedio per calmare la tosse.