La nutraceutica è un termine dall’ ampio significato che viene usato per descrivere qualsiasi prodotto derivato da fonti di cibo che però comporta benefici per la salute, in aggiunta al valore nutrizionale di base che ritroviamo negli alimenti. I nutraceutici possono essere considerati come una sorta di “terapie biologiche non specifiche” utilizzati per migliorare il benessere generale, controllare i sintomi e impedire lo sviluppo di processi maligni.
Il termine “nutraceutica” unisce due parole ovvero “sostanza nutritiva” (la componente del cibo nutriente) e “farmaceutica” (che indica il farmaco medico). Il nome è stato coniato nel 1989 da Stephen DeFelice, fondatore e presidente della “Foundation for Innovation in Medicine”, un’ organizzazione americana situata a Cranford, nel New Jersey.
La filosofia alla base della nutraceutica è quella di concentrarsi sulla prevenzione, seguendo il detto del medico greco Ippocrate (conosciuto come il padre della medicina), che ha affermato: “Fa che il cibo sia la tua medicina”. Il loro ruolo nella nutrizione umana è una delle più importanti aree di ricerca, con implicazioni di ampio raggio per i consumatori, gli operatori sanitari, le autorità di regolamentazione, i produttori alimentari ed i distributori.industria nutraceutica foto1La definizione di nutraceutici (e prodotti correlati ad essi) dipende generalmente dalla loro fonte. Possono essere classificati in base alla loro provenienza naturale, alle condizioni farmacologiche, così come alla costituzione chimica dei prodotti. Il più delle volte sono raggruppati nelle seguenti categorie:

  • integratori alimentari,
  • alimenti funzionali,
  • alimenti medicinali,
  • prodotti farmaceutici.

Un integratore alimentare rappresenta un prodotto che contiene i nutrienti derivati ​​da prodotti alimentari, ed è spesso concentrata in liquido, capsule, in polvere o sotto forma di pillola.

Passando oltre, secondo la definizione generalmente accettata, quella degli alimenti funzionali è una categoria che comprende cibi integrali ed arricchiti, ovvero componenti alimentari arricchiti o migliorati che possono ridurre il rischio di malattie croniche e forniscono benefici per la salute al di là dei nutrienti tradizionali in esso contenuti.

Gli alimenti medicinali invece sono realizzati per essere consumati o amministrati sotto la supervisione di un medico qualificato. La loro destinazione d’ uso è uno specifico regime alimentare imposto da una malattia o condizione che comporta esigenze nutrizionali particolari e vengono stabiliti in seguito ad una valutazione medica.

I prodotti farmaceutici infine sono componenti pregiati prodotti per scopi medici da colture agricole modificate od addirittura animali. I fautori di questo concetto sono convinti che l’ utilizzo di colture (e di animali) come una sorta di fabbriche farmaceutiche è molto più efficace rispetto ai metodi tradizionali, con anche un fatturato più elevato per i produttori agricoli.Nel corso degli anni la nutraceutica ha suscitato un notevole interesse a causa del suo potenziale nutrizionale, la sua sicurezza e gli effetti terapeutici. Questi prodotti infatti potrebbero giocare un ruolo importante in una gran quantità di processi biologici, tra cui le difese antiossidanti, la proliferazione cellulare, l’ espressione genica e salvaguardia dell’ integrità mitocondriale.

Pertanto i nutraceutici possono essere utilizzati per migliorare la salute, prevenire le malattie croniche, ritardare il processo di invecchiamento (e di conseguenza aumentare l’ aspettativa di vita), od anche svolgere semplici funzioni di supporto ed integrazione ai processi dell’ organismo. Sono considerate fonti sane per la prevenzione delle malattie che minacciano la vita come il diabete, i disturbi renali e gastrointestinali, così come altre tipologie di infezioni.

Una vasta gamma di prodotti di nutraceutica ha dimostrato di avere un ruolo cruciale nel sistema immunitario e nella lotta a determinate patologie. È stato riscontrato come anche alterino positivamente i valori di condizioni legate allo stress ossidativo tra cui le allergie, il morbo di Alzheimer, le malattie cardiovascolari, il cancro, le patologie oculari, il morbo di Parkinson e l’ obesità.I nutraceutici suscitano particolare interesse in quanto possibile via per ridurre i costosi approcci ad alta tecnologia per il trattamento delle malattie attualmente impiegati nei paesi più sviluppati.

L’ industria nutraceutica rappresenta una realtà dinamica, un’ entità in evoluzione, che offre nuove opportunità di fondere la scoperta scientifica con il crescente interesse dei consumatori nei confronti dell’ alimentazione legata alla salute. Quest’ industria tiene d’ occhio le tendenze dei consumatori, realizzando così prodotti appositi per questo settore al fine di rappresentare una risposta diretta alle loro richieste. L’ industria nutraceutica comprende tre segmenti principali che includono gli alimenti funzionali, gli integratori alimentari ed i prodotti naturali a base di erbe.industria nutraceutica foto2Il mercato nutraceutico globale ha registrato la massima crescita negli ultimi dieci anni. Anche se i nutraceutici sono emersi come settore nei primi anni 1990, il mondo ha assistito alla loro crescita esplosiva nel primo decennio di questo secolo. Dal 1999 al 2002 il settore è cresciuto ad un tasso di crescita medio annuo del 7,3 %, mentre in questo secolo il tasso è raddoppiato a 14,7 %.
Oggi, il mercato nutraceutico globale è stimato in 117 miliardi di dollari.