Avete mai provato ad assaggiare la farina di canapa? Questa tipologia di farina è un alimento con diverse proprietà benefiche per il nostro corpo, molte delle quali ancora poco conosciute. Se però provate a macinare dei semi di canapa per ottenere direttamente della farina state sbagliando strada. Sì perché questi semi hanno un elevato contenuto di olio, quindi, per ottenere la farina di canapa, è necessario prima rimuovere questa componente. Come? Macinando il sottoprodotto della spremitura di semi di canapa per l’olio, e da quello si può finalmente ottenere una farina molto fine, perfetta per la cottura di molte ricette.
Ma tralasciando l’ aspetto culinario, la farina di canapa ha in serbo molte sorprese per la nostra salute.
Questa prodotto infatti è un’ eccellente fonte di aminoacidi essenziali, che sono gli elementi costitutivi delle proteine; alcuni dei principali aminoacidi contenuti nella proteina di canapa sono cisteina, glutamina, glicina, isoleucina, triptofano, lisina, metionina e fenilalanina.
La farina di canapa contiene inoltre gli acidi grassi omega 6 ed omega 3 in rapporto 3: 1, che è considerato l’ equilibrio e ideale per una salute ottimale, almeno secondo il National Institute of Health.
Ma non solo: in questa particolare farina si ritrovano anche l’ acido alfa-linolenico, l ‘acido linoleico, l’ acido gamma-linoleico e l’ acido stearidonico.
Un altro aspetto importante per il nostro benessere è la ricchezza di proteine e fibre, in quanto le proteine della canapa sono tra le proteine più digeribili disponibili. Il nostro corpo necessita di un apporto costante di proteine, in quanto le utilizza per la formazione di tessuto, muscoli e ormoni. La farina di canapa contiene specificamente due proteine per la costruzione del sangue: edistina e albumina, ma il segreto della farina di canapa è che circa il 65% delle proteine dei semi deriva dall’ edistina. Queste proteine creano anticorpi per migliorare il sistema immunitario e consentire alle altre sostanze nutritive contenute nella farina di essere assorbite più rapidamente
Per completare la sua composizione, la farina di canapa contiene anche calcio, magnesio, fosforo, potassio, rame, boro, ferro, zinco, manganese, zolfo e clorofilla, vitamina A, vitamine B1, B3, B5, vitamina D e vitamina E.La farina di canapa può essere utilizzata in frullati proteici e bevande energetiche, così come può essere abbinata con zuppe, yogurt, cereali o frutta fresca. È considerata un alimento crudo ed assume un buon sapore in pane, waffle, pancake, torte, biscotti, crosta, focaccine e muffin.
Passando al gusto, la farina di canapa ha un sapore terroso, che ricorda le noci, ma può variare molto a seconda degli alimenti a cui viene affiancata.
La colorazione della farina è tendenzialmente verde, anche se a volte può assumere sfumature marroncine.
La farina di canapa è una farina senza glutine che non lievita; è densa ed assume una consistenza granulare quando viene usata per cucinare e cuocere, proprio come la farina di mais. Può inoltre vantare un contenuto di proteine di circa il 33%, fattore che la rende molto saziante.Vediamo ora quali sono i benefici per la salute che derivano dal consumo di farina di canapa:
- Non contiene glutine e cereali, quindi è sicura per chi soffre di condizioni come la celiachia e l’ intolleranza al glutine;
- È molto nutriente, infatti è composta per il 5,6% da acidi grassi essenziali come: Omega 3 (utile per la salute cardiovascolare), Omega 6 (funzionamento del cervello, salute delle ossa, metabolismo) e l’ acido gamma linolenico (GLA);
- È una fonte di amminoacidi, tra cui i 9 amminoacidi essenziali che il nostro organismo non è in grado di produrre;
- Contiene molte fibre, necessarie per il buon funzionamento del sistema digestivo (e rendono sazi più a lungo);
- Ricca di proteine: la farina di canapa è composta per il 33% da proteine
- Ricca di minerali, infatti contiene magnesio, calcio, ferro, potassio, fosforo, niacina, riboflavina, tiamina.
- Viene considerata anche un buon antiossidante, grazie alla presenza di vitamina E (necessaria per la prevenzione del cancro).
Come regola generale, in un mix di farina si dovrebbe utilizzare circa il 25-33% di farina di canapa per ottenere una composizione equilibrata nel sapore e nella consistenza. Questo perché la farina di canapa non lievita, non contiene glutine e soddisfa rapidamente l’ appetito, e quindi non è una farina che può essere usata nel pane da sola, è necessario mischiarla con altre farine, a meno che non si voglia cucinare pietanze come i cracker o simili.
In una combinazione di farine, di cui quella alla canapa rappresenta un terzo, il risultato finale sarà del pane nutriente e e saziante, mentre se il rapporto è minore (ad esempio 7:1) si otterranno pagnotte di pane simili a quelle comuni nell’ aspetto e nei valori nutrizionali, con qualche chiazza di verde.