Ortaggi ricchi di proprietà benefiche
I broccoli (Brassica oleracea var. italica) fanno parte della famiglia delle Crucifere e appartengono alla stessa categoria dei cavoli, sono un ortaggio commestibile dal colore verde di cui vengono mangiate le infiorescenze non ancora mature e le foglie.
Sono originari dell’area mediterranea e dell’Asia minore, in particolare d’Italia, Grecia, Turchia, Siria e Cipro, e ancora oggi vengono coltivati soprattutto in Europa.
Questi ortaggi, che erano già conosciuti e utilizzati da antichi Greci e Romani, vantano numerosissime proprietà benefiche, per questa ragione vengono impiegati moltissimo nella cucina, soprattutto quella europea.
VARIETÀ DI BROCCOLI
Esistono diverse varietà di broccolo, tra le più conosciute troviamo sicuramente:
- Cavolo broccolo: il più comune, viene detto anche broccolo siciliano, il suo colore è verde scuro;
- Broccolo romanesco: viene anche detto broccolo cimoso, è di colore verde chiaro, molto brillante e le sue cimette sono a forma di spirale, perfettamente geometriche;
- Broccolo fiolaro: originario del Veneto, in particolare di Creazzo, in provincia di Vicenza;
- Mùgnulo: è una tipologia di broccolo che viene coltivata nel Salento, in provincia di Lecce, e nella Campania.
PROPRIETÀ BENEFICHE
I broccoli presentato numerosissime proprietà benefiche: sono ricchi di sali minerali come calcio, ferro, fosforo e potassio, ma anche di vitamine, come la vitamina C, B1, B2 e betacarotene. Sono presenti anche fibre vegetali, tiossazolidoni (che servono a curare la tiroide) e sulforafano.
Le principali proprietà benefiche del broccolo si possono quindi riassumere così:
- Grazie alla presenza di sulforafano, che è una sostanza che previene la crescita di cellule cancerogene, sono considerati un alimento antitumorale, soprattutto per quanto riguarda tumori all’intestino, ai polmoni e al seno;
- Grazie alla grande presenza di ferro sono degli ottimi alleati per chi soffre di anemia;
- Riducono il rischio di ictus;
- I broccoli hanno qualità depurativa e diuretica, come molti altri ortaggi, vista la grande presenza d’acqua;
- Hanno grande potere antiossidante, aiutano infatti a rinforzare le difese immunitarie e a combattere alcuni batteri come l’Helicobacter pylori presente nello stomaco e responsabile di alcune gastriti;
- Vengono anche utilizzati per combattere la stitichezza, data la grande presenza di fibre vegetali al loro interno; sempre queste fibre sono utili nelle diete dimagranti perché conferiscono un maggiore senso di sazietà e aiutano inoltre ad assorbire il colesterolo cattivo;
- Recenti studi hanno evidenziato la capacità del broccolo di contribuire alla salute dei polmoni, in particolare per quanto riguarda l’asma o problemi respiratori in genere.nQuesti ortaggi sono però ricchi di purine, per questa ragione non possono essere mangiati da coloro che soffrono di iperuricemia e di gotta.
UTILIZZO IN CUCINA
Il broccolo si può consumare sia crudo che cotto, è un alimento che ha poche calorie, solo 24 kcal ogni 100 grammi, per questa ragione è consigliato nelle diete ipocaloriche.
L’unica cosa sgradevole di questo alimento è l’odore che rilascia durante la cottura, a causa della presenza di piccole quantità di zolfo al suo interno, per ovviare al problema è però sufficiente spremere del limone nell’acqua di cottura, che aiuterà a combatterne l’odore.
Il broccolo può essere consumato crudo, intinto nel pinzimonio o in insalata, ma anche cotto, cosa che ne esalta il sapore: i broccoli infatti vengono cucinati e consumati soprattutto cotti a vapore o gratinati. Inoltre la cottura al vapore, se non viene effettuata a temperature troppo alte, ne preserva le qualità benefiche; le temperature alte invece fanno perdere alcune qualità, in particolare la vitamina C e i polifenoli.
Per mantenere tutte le proprietà di questi ortaggi sarebbe preferibile consumarli crudi, ma è importante fare attenzione, soprattutto in questo caso, che siano freschi e non presentino parti ingiallite o marce.
L’utilizzo dei broccoli cotti può essere molto vario, si possono aggiungere alla pasta, friggerli, frullarli per fare una vellutata, saltarli in padella, aggiungerli al minestrone, farli gratinati o preparare una buonissima hummus di broccoli.
HUMMUS DI BROCCOLI
L’hummus di broccoli somiglia molto, nella preparazione e negli ingredienti, a quello di ceci. Questa antica ricetta mediorientale viene utilizzata per preparare una crema molto gustosa da utilizzare come antipasto o come accompagnamento a piatti di verdure, carne o pesce.
Ingredienti
- Broccoli lessati
- Aglio
- Salsa tahina
- Succo di limone
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
La preparazione è molto semplice, è sufficiente mettere in un frullatore le cimette del broccolo, già precedentemente lessate (per circa 15 minuti) e lasciate raffreddare, uno spicchio d’aglio, un cucchiaino di salsa tahina (una salsa dal gusto amarognolo fatta con i semi di sesamo), succo di limone, sale, pepe e olio q.b. per raggiungere una consistenza cremosa ed omogenea. Se necessario, per renderla ancora più vellutata, aggiungere acqua, meglio se quella di cottura del broccolo.
È anche possibile aggiungere dei ceci nel mixer, per rendere il sapore dei broccoli meno intenso. L’hummus può essere consumato sia caldo che freddo: un buon modo per mangiare questa crema è quello di servirla come antipasto, spalmata su dei crostini o dei crackers.