Se avere delle abitudini alimentari sane è il tuo obiettivo, sicuramente saprai che è buona norma leggere le etichette e controllare gli additivi utilizzati negli alimenti confezionati che dominano gli scaffali dei negozi di alimentari. A differenza di alcuni elementi “cattivi” comuni, come il nitrito di sodio, l’ olestra, il saccarino e il classico sale puro; l’ additivo cloruro di calcio in genere non costituisce una minaccia per la salute. In realtà, può anche avere un effetto energizzante se mischiato in bevande, soprattutto se assunto dopo l’attività fisica.Il cloruro di calcio è in qualche modo strutturalmente simile al sale da tavola, ma a differenza di quest’ ultimo contiene calcio invece che sodio. Se vivi in una zona dove nevica, probabilmente avrai visto il cloruro di calcio spruzzato ogni giorno per strade e marciapiedi, sotto forma di sale, allo scopo di evitare la formazione di neve e ghiaccio. Questo uso deriva dalla sua natura igroscopica, in quanto riesce ad assorbire l’ acqua e poi a scioglierla.
Ha un sapore estremamente salato e nell’ambito dell’alimentazione generalmente funge da conservante per aiutare i cibi più morbidi a mantenere la loro forma, ma viene anche utilizzato nella preparazione di alcuni prodotti alimentari specifici.Questa sostanza chimica funge da agente “addensante” per alimenti preparati, come ad esempio la frutta e la verdura confezionata od il tofu; queste proprietà talvolta vengono usate anche nella produzione di formaggi. Rende il caglio nel latte confezionato più denso e consistente e un singolo cucchiaino di soluzione di cloruro di calcio può trattare fino a 2 litri di latte. Altri usi includono quello di additivo nella salamoia, che gli conferisce il gusto salato senza caricarlo con sodio e, come accennato precedentemente, ingrediente energizzante nelle bevande sportive, in quanto solubile in acqua.Sia l’ Unione Europea che l’ U.S. Food and Drug Administration hanno riconosciuto il cloruro di calcio come un additivo alimentare sicuro. Infatti la FDA riferisce che un’ analisi condotta su di esso e su altri composti di calcio che si ritrovano nei prodotti alimentari “non fornisce alcuna evidenza che suggerisca effetti potenzialmente dannosi”, sempre in base ai livelli in cui i produttori lo utilizzano. La scheda di dati di sicurezza del cloruro di calcio lo definisce come un elemento con “chimica a bassa tossicità”. A differenza del cloruro di potassio, tuttavia, non si può usare come sostituto del sale, in quanto i suoi effetti igroscopici causerebbero problemi intestinali e dolori addominali se ingeriti in grandi quantità.Mentre la maggior parte dei molteplici impieghi alimentari del cloruro di calcio sono volti alla conservazione, quando si parla di benefici per la salute l’ unico uso di questo additivo è quello di integratore nelle bevande sportive.
In questi casi, il cloruro di calcio è uno dei diversi ingredienti che agiscono come elettroliti, ioni che svolgono un’ attività elettrica e che aiutano il corpo a mantenere l’ equilibrio del liquido, nonché le proprie funzioni muscolari e nervose. Come un elettrolita, il calcio aiuta a mantenere la salute delle ossa ed a prevenire gli spasmi muscolari, mentre il cloruro aiuta a mantenere il battito cardiaco regolare. È pertanto consigliato bere una bevanda sportiva contenente questi elettroliti prima di svolgere sessioni di allenamento della durata superiore ad un’ora.Come già affermato, il cloruro di calcio è stato accuratamente testato dalla FDA (Food and Drug Administration, un ente governativo statunitense che si occupa di approvare e controllare i prodotti alimentari e quelli appartenenti al settore farmaceutico) e non sembra costituire un rischio per la salute se usato come ingrediente del cibo.
Questa sostanza è spesso usata come agente conservante e si ritrova in una vasta gamma di prodotti, i quali contengono quantità minime di questa sostanza e pertanto sono sicure per il consumo. Il cloruro di calcio inoltre non forma accumuli nel nostro organismo, infatti viene espulso attraverso l’ urina e non è considerato tossico.
Se invece vieni a contatto con il cloruro nell’ambito della produzione industriale allora possono sorgere altri tipologie di preoccupazioni.
Il contatto con le particelle di cloruro di calcio infatti può provocare irritazioni agli occhi e alla pelle, inoltre questa sostanza si riscalda quando viene a contatto con l’ acqua, motivo per cui può irritare la pelle e provocare brividi e sensazioni di calore. Se ti ritrovi a maneggiare grandi quantità di cloruro di calcio, assicurati di indossare una buona protezione ed in generale segui le linee guida sulla sicurezza sul posto di lavoro.
Se si ingerisce una quantità eccessiva di cloruro di calcio concentrato, si può avvertire una sensazione di bruciore nella bocca e nella gola o nel tratto gastrointestinale. In ogni caso chiamare immediatamente il soccorso medico (così come in caso di ingestione di cloruro di calcio puro) e, anche se i sintomi sono spiacevoli, il vomito indotto è generalmente necessario.
Ma il cloruro di calcio ha anche un’ ampia varietà di applicazioni mediche. Ad esempio può essere usato per trattare ustioni, intossicazioni di magnesio e diverse tipologie di problemi cardiaci. Il cloruro però non può essere iniettato intramuscolare, ma deve essere immesso attraverso una vena. In questo caso, gli effetti indesiderati di una iniezione di cloruro fallita comprendono la sensazione di calore e una bruciatura intorno al sito di iniezione.Sappiamo che il cloruro di calcio ha diverse applicazioni nel settore alimentare, soprattutto per quello che riguarda la conservazione, vediamo ora quali sono gli alimenti in cui si ritrova principalmente, come indicato nell’ elenco seguente:
- cioccolato,
- birra,
- formaggio,
- latte,
- bevande sportive,
- verdure in scatola,
- sottaceti,
- salsa di pomodoro.