Sono diversi I metodi utilizzati per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro della pelle. Uno dei più avanzati è proprio la mappatura nei. Questa tecnica sta diventando sempre più ampiamente diffusa in tutto il mondo, a causa della rapida individuazione di eventuali condizioni di pericolo. Infatti, è un dato di fatto che il tumore della pelle sia uno delle tipologie più comuni di cancro.
Scopriamo allora come funziona la mappatura nei e come può beneficiarne la nostra salute ed il nostro benessere.La mappatura è uno dei metodi più avanzato per il monitoraggio dei nei, e si basa su una serie di tecniche e procedure. Il primo è l’ esame di tutti i nei sospetti con uno strumento appositamente progettato che ingrandisce il neo e utilizza una luce intensa per definirlo. Lo strumento consente al dermatologo di vedere eventuali alterazioni anomale nel primo strato della pelle. Di solito, questa tecnica è usata per esaminare tutti i nei atipici, compresi quelli meno sospetti.
La seconda tecnica coinvolta nella mappatura nei è la fotografia del corpo. Dispositivi speciali vengono utilizzati per fotografare le diverse aree della pelle; una volta catturate, le immagini sono memorizzate in un database speciale. Quando vengono poi comparate le fotografie estratte da due o più esami, il dermatologo è in grado di notare gli eventuali sviluppi e variazioni dei nei. Questa fase è estremamente importante, poiché i nei cancerosi si evolvono lentamente ma costantemente, ed il processo può passare inosservato fino a quando non è ormai troppo tardi.
Per seguire questo metodo, un paziente deve visitare lo studio del dermatologo per l’ esame ogni 3, 6, 12 o 24 mesi, a seconda del rischio più o meno alto di cancro della pelle. Il livello di rischio viene solitamente determinato alla prima visita del paziente. Il medico chiederà informazioni dettagliate sulla storia sua medica e sulla loro storia familiare, oltre ad operare un esame approfondito su tutti i nei che possono sembrare sospetti.Grazie a questa tecnica, il cancro della pelle può essere rilevato già nella sua fase primaria di sviluppo. Se viene trattato correttamente, il tasso di sopravvivenza del paziente a cinque anni dalla scoperta è addirittura del 95%. Ciò significa che una persona avrà delle possibilità estremamente elevate di guarire completamente da questa condizione.
Il dermatologo, grazie alla mappatura nei, è anche in grado di riconoscere e consigliare la rimozione tempestiva dei nei più ad alto rischio. In questo caso, il paziente deve sottoporsi ad un rapido intervento chirurgico (che di solito non è molto complicato e poco rischioso).
Nel complesso quindi, la mappatura dei nei è una delle tecniche più efficaci ed avanzate per la rilevazione dei nei cancerogeni, per questo motivo dovrebbe essere utilizzata da qualsiasi persona e specialmente da coloro che sono a maggior rischio di cancro della pelle o di melanomi maligni. A questo proposito, tra gli individui ad alto rischio si possono includere quelli che hanno già riscontrato il cancro della pelle personalmente o nella propria famiglia, coloro che presentano oltre 50 nei e coloro che notano dei nei con una forma atipica.Sfortunatamente, chiunque può contrarre il cancro della pelle, a prescindere dall’ età, etnia o genere. Ad esempio, negli Stati Uniti una ricerca ha determinato che circa un individuo su cinque sviluppa una qualche forma di cancro della pelle durante la propria vita. Fortunatamente però, se identificato per tempo, il cancro della pelle è altamente curabile.
È possibile rilevare questo tipo di patologia alle prime fasi seguendo i suggerimenti dei dermatologi per ispezionare la propria superficie della pelle. È opportuno pertanto controllarsi periodicamente e, se si nota un neo diverso dagli altri, o che ha cambiato conformazione, o che prude o sanguina, si deve subito fissare un appuntamento per vedere un dermatologo.
Per effettuare autonomamente una sorta di mappatura nei “fai da te”, al fine di mantenere sotto controllo periodicamente lo stato dei propri nei, è utile seguire questi cinque semplici passaggi, così da esser certi di aver effettuato una revisione totale del proprio corpo:
- Porsi davanti ad uno specchio ed esaminare la parte anteriore e posteriore del corpo, quindi alzare le braccia e controllare i fianchi e le ascelle;
- Alzare i gomiti ed analizzare attentamente gli avambracci, i polsi ed i palmi delle mani;
- Controllare il retro delle gambe ed i talloni, gli spazi tra le dita dei piedi e le piante dei piedi;
- Esaminare la parte posteriore del collo e del cuoio capelluto con uno specchio a mano. Scostare i capelli per uno sguardo più accurato;
- Infine, controllare la schiena e le natiche con uno specchio a mano.