La calcarea carbonica, dal latino calcium carbonicum, è un composto di carbonato di calcio, fosfato di calcio e iodio.  Per il suo utilizzo a livello omeopatico, si ricava frammentando la parte interna del guscio delle ostriche (molluschi appartenenti alla famiglia dei bivalvi e dal guscio concavo) e trattandolo con il lattosio. Il carbonato di calcio è un sale inorganico che si trova in molti ambienti naturali, dalle zone rocciose calcaree, all’interno dei sedimenti dei fondali marini e nei gusci di molti molluschi. Indicato con la sigla E170, il carbonato di calcio viene utilizzato per controllare l’acidità, come colorante, antiagglomerante e impiegato anche a livello alimentare in confetti e cereali.

Una delle principali caratteristiche dei prodotti omeopatici è che spesso possono servire per il trattamento di molteplici sintomi e patologie. Calcarea Carbonica è uno fra i rimedi omeopatici più “trasversali” ed è definita anche un medicinale costituzionale: è idonea ad agire sia a livello sia fisico che psichico.

La calcarea carbonica, in quanto rimedio omeopatico, non mira a eliminare la problematica agendo unicamente su di essa, ma va a considerare la situazione generale del paziente, le sue abitudini, il suo stile di vita e il biotipo.

calcarea carbonica foto1 Bambini

È usata a livello pediatrico, in quanto aiuta nella formazione dei tessuti ossei e nei casi di rallentamenti della crescita a livello scheletrico.

Ideale anche per i neonati, in quanto supporta la fase di dentizione.

Rappresenta anche una valida cura nel periodo adolescenziale: per i ragazzi soggetti a diarrea o per quelli che presentano problemi di obesità e con corporature robuste, ragazzi pletorici e linfatici.

Donne

Nelle donne è consigliata nei casi di ipermenorrea, menorrea e durante il climaterio.

Adulti di ambo i sessi

Per curare osteopatie, rachitismo, gotta e problemi articolari, dermatiti facciali, perdita dei capelli e psoriasi.La calcarea carbonica viene utilizzata in omeopatia per curare diversi tipi di disfunzioni fisiche e disturbi che possiamo così riassumere:

  • Problemi coagulativi e anemie.
  • Disturbi riguardanti sistema muscolo-scheletrico.
  • Anomalie del sistema linfatico.
  • Problemi relativi all’apparato auricolare (come otiti o parotiti).
  • Gonfiore degli occhi con presenza di secrezioni.
  • Infiammazioni a livello di gola, come bronchiti, faringiti e tracheiti.
  • Patologia dell’apparato digerente, gastroenteriti, calcoli.
  • Irritazioni o problemi a livello cutaneo: psoriasi, verruche, dermatiti del viso, impetigine.
  • Mal di testa, problemi di equilibrio e di vertigini.
  • Colesterolo e trigliceridi alti.
  • Disturbi del sonno.
  • Affezioni alle vie urinarie.

Per dimagrire e per la cura della cellulite

Oltre che per le patologie citate, la calcarea carbonica viene considerata un valido rimedio per diete dimagranti. In questo caso l’elemento non viene somministrato per ottenere la semplice perdita di peso, ma per agire su diversi aspetti del paziente. L’utilizzo dell’omeopatia, infatti, va considerato in quanto capace di agire anche sui fattori che causano il sovrappeso, come possono essere alcuni elementi di carattere psicologico (stress) o legati allo stile di vita. Squilibrio fisico e squilibrio mentale in omeopatia, insomma, non vanno separati.

L’obiettivo primario che si persegue con l’assunzione del prodotto omeopatico è quello del raggiungimento di un certo livello di benessere e quindi il recupero di determinate energie; in questo modo, la persona rinvigorita riuscirà più facilmente ad ottenere il dimagrimento, non solo grazie al rimedio omeopatico, ma anche grazie ad un atteggiamento mentale rinnovato e consapevole.

La calcarea carbonica può, infine, essere utilizzata anche per combattere la cellulite presente su diverse parti del corpo. Di solito, per questi trattamenti, si consiglia una fiala a settimana.

 Mesoterapia omeopatica

La calcarea carbonica può essere utilizzata nei trattamenti di mesoterapia omeopatica, sia con trattamenti ad ago singolo che con sistema ad iniettore. Questo tipo di cura non presenta controindicazioni, ma va sempre somministrata a seconda delle caratteristiche del paziente e secondo uno specifico parere medico.calcarea carbonica proprietà curative foto2È importante sapere che i medicinali omeopatici non interferiscono con i medicinali tradizionali e  possono essere assunti contestualmente ad essi.

Inoltre, i rimedi omeopatici vanno ad eliminare gli effetti indesiderati (spesso presenti nei farmaci), non derivando da preparazioni chimiche; risultano quindi adatti a bambini, anziani e donne in gravidanza.

La loro assunzione va fatta per via orale; la sostanza va posta sotto la lingua in modo che possa entrare nel circolo sanguigno in modo diretto, senza affaticare l’apparato digerente.

I trattamenti omeopatici possono essere assunti in granuli, globuli o gocce.

La forma di granuli: La posologia varia a seconda del tipo di trattamento che si deve fare. Di solito si prescrivono dai 3 ai 5 granuli al giorno, a seconda del disturbo. I granuli vengono confezionati in tubicini e sono più grandi dei globuli (circa dieci volte). Le assunzioni più comuni vengono fatte con diluizioni di 4, 7 o 9 CH,  a seconda delle prescrizioni mediche e del tipo di disturbi.

Per le coliche renali per combattere gli spasmi è consigliata la formulazione 30 CH (5 granuli).

Globuli: anch’essi contenuti in tubicini che ne contengono circa duecento.

Gocce: vengono preparate in solvente alcolico, in flaconi da 15 a 30 ml, possono venire somministrate diluite o concentrate.