La parodontopatia diffusa viene diagnosticata ogni anno a moltissime persone, le quali per lo più non prendono le dovute precauzioni ai suoi primi sintomi, ritrovandosi con una forma cronica di questa malattia.
La parodontopatia diffusa è una delle malattie più terribili con cui una persona può avere a che fare nella sua vita, soprattutto se si accorge della sua presenza quando il virus ha già cominciato a colpire in profondità; la parodontopatia diffusa è una delle patologie maggiormente studiate dai dentisti e dai paradontologi, dato che comincia interessando una piccola porzione di tessuto gengivale e può estendersi fino a coinvolgere numerose parti della propria bocca, con sintomi a dir poco esasperanti.
La parodontopatia, infatti, se diffusa o cronica ha come effetto finale l’inevitabile espulsione dei denti malati, se non viene immediatamente affrontata quando è ancora in fase di sviluppo. Sebbene questa patologia venga collegata dai più alla leggerezza con cui molti considerano l’igene orale, sappiate che anche il più scrupoloso ed assiduo interessato alla pulizia dei denti può venir colpito dalla parodontopatia, ragion per cui sarà bene conoscere i primi sintomi che si manifestano sulla bocca in maniera da riconoscere subito il nemico ed affidarsi ad uno specialista per sbarazzarsene.Il nostro primo consiglio è quello di capire al meglio quali siano i sintomi della parodontopatia diffusa, in quanto questa conoscenza vi fornirà la capacità di individuare subito il principio della malattia in maniera da concentrare tutti i propri sforzi per combatterla seduta stante; la parodontopatia diffusa si mette in luce con i seguenti sintomi:
- Maggiore sensibilità agli sbalzi di temperatura
- Rossore delle gengive
- Infiammazione
- Bruciore e dolore
- Infezione
Solitamente le prime avvisaglie della parodontite (che potrà in seguito diffondersi) è un senso di formicolio alle gengive, che in questo caso cominceranno ad essere maggiormente sensibili a caldo e freddo; in seguito potrebbe subentrare un leggero gonfiore o un lieve sanguinamento, in particolar modo nel momento in cui vi passate il filo interdentale: questi semplici sintomi non sono affatto da prendere sotto gamba, in quanto potrebbe essere una forma di parodontite che si sta sviluppando nella vostra bocca. Al momento della comparsa vera e propria del dolore molto probabilmente la leggera infiammazione si sarà già trasformata in una forma infettiva, che purtroppo può facilmente estendersi intaccando anche altre parti della cavità orale con vari sintomi anche gravi.La maggior parte delle persone considera la parodontite diffusa come un risultato della scarsa igiene orale, ma sappiate che le cause da cui deriva non interessano solamente chi non rispetta la salute e la corretta pulizia dei denti: tra le gengive ed il dente esiste infatti un piccolo spazio conosciuto con il nome di sacca gengivale, il quale risulta particolarmente difficile da pulire con un normale spazzolino o con il filo interdentale. Per questo motivo viene consigliata un’attenzione quotidiana alla pulizia della bocca, facendo dei risciacqui con collutorio ogni giorno per ridurre la quantità di microbi presenti nella propria bocca e limitare la possibilità che la parodontopatia diffusa entri a far parte della propria vita. Fare una visita approfondita dal proprio dentista almeno una volta all’anno diventa di fondamentale importanza per monitorare costantemente la salute della propria bocca, momento in cui potrete anche approfittarne per fare una pulizia di denti grazie alle tecniche all’avanguardia proposte dai vari studi dentistici: in questa maniera evitare le cause della parodontite diffusa sarà un gioco da ragazzi, a patto che rispettiate sempre i consigli dello specialista a riguardo della corretta cura della propria igiene orale.Se vi accorgete che qualcosa non va proprio per il verso giusto e cominciate a notare del gonfiore gengivale o un leggero sanguinamento mentre vi passate il filo interdentale, non commettete lo sbaglio di sottovalutare la questione e metterla nel dimenticatoio! Cercate invece di prendere subito una saggia decisione, e cioè quella di consultare il vostro medico o di mettervi nelle mani di un dentista specializzato in parodontopatia diffusa, in maniera da analizzare immediatamente la situazione per capire lo stadio della malattia. Solamente in seguito a determinate analisi sarà possibile cominciare il trattamento ed eliminare la presenza dei batteri dalla vostra bocca.Chiaramente il vostro desiderio imminente sarà quello di conoscere una cura contro la parodontopatia diffusa ed i suoi sintomi, in maniera da liberarsi finalmente di questa malattia davvero fastidiosa e pericolosa per la salute della propria bocca. Solitamente il primo consiglio che vi viene fornito a riguardo della cura per la parodontopatia consiste in una serie di accorgimenti da adottare nella vostra vita quotidiana, qualche semplice abitudine che in combinazione tra loro vi aiuteranno a ridurre i batteri ed i microbi presenti nella cavità orale, innalzando allo stesso tempo le difese immunitarie per evitare che questi possano sviluppare una forma di infezione all’interno della propria bocca.
Ecco allora cosa dovete fare per proteggervi dalla parodontopatia, sia diffusa che ai suoi stadi iniziali:
- Lavatevi i denti almeno 3 volte al giorno senza dimenticarvi di passare il filo interdentale: risciacquate la vostra bocca con del colluttorio per massimizzare i germi eliminati!
- Seguite una dieta ricca di vitamine e minerali, considerati come il carburante delle difese immunitarie: in questo modo potrete star certi che il vostro corpo sarà più difeso dagli attacchi dei virus che portano l’infezione gengivale, con conseguente parodontopatia diffusa.
- Se notate i primi sintomi della parodontopatia diffusa potete richiedere una visita dentistica, i quali potrebbero prescrivervi una pulizia profonda della tasca gengivale (principale deposito di germi e batteri) oppure l’inizio di un trattamento a base di farmaci antibiotici per contrastare l’infezione e i possibili effetti sul corpo, in particolar modo all’interno della vostra bocca. Solitamente il dentista inizierà con una delle seguenti tecniche per rimuovere l’eccesso di batteri dalla sacca gengivale: il raschiamento delle placche batteriche risulta, grazie ad un apposito attrezzo appuntito che riesce a raggiungere la zona tra il dente e la gengiva, una valida alternativa per ripulire la cavità; l’irrigazione gengivale consiste invece nell’applicazione locale di uno speciale liquido che si occupa dello sterminio di tutti i germi, e grazie all’apposito applicatore vi sarà possibile raggiungere anche le zone più difficili come la sacca gengivale.
Il trattamento laser per la parodontopatia diffusa
Una soluzione moderna consiste nell’utilizzo di uno speciale raggio laser per distruggere gli accumuli di germi e batteri e limitare l’infezione, ma in questo caso è necessario prestare un’enorme attenzione al procedimento ed alle metodologie di trattamento onde evitare che il fascio di luce intensa possa portare dei danni anche seri ai tessuti gengivali; la parodontopatia diffusa viene raramente trattate con la tecnica del laser, ma non è comunque un buon motivo per escludere la possibilità di fare affidamento a questa strategia per risolvere il proprio problema.La parodontopatia è un chiaro esempio di una malattia che, con il tempo, può seriamente compromettere la salute orale di una persona, portandola fino al suo stadio finale e cioè l’espulsione definitiva del dente colpito dall’infezione. Per questo motivo sarà importantissimo venire a conoscenza delle varie strategie preventive per evitare tali condizioni che, a dirla tutta, non risulterebbero piacevoli per chiunque. Prevenzione e cura, due modi diversi di affrontare una questiona, ma entrambi efficaci per limitare la possibilità che malattia come la parodontopatia acuta entrino a far parte della vostra vita quotidiana.