La dermatite da contatto è una eruzione cutanea che si manifesta quando la pelle reagisce ad una sostanza con cui è venuta a contatto. In molti casi può essere necessario sottoporsi al patch test per identificare la sostanza che ne è la causa. L’applicazione di una crema a base di steroidi od un unguento di solito bastano per far passare l’eruzione, anche se si tratta di una soluzione temporanea. Infatti, purtroppo, il miglior trattamento a lungo termine per la dermatite è quello di evitare il contatto con la sostanza che la causano.rimedi domestici dermatite da contatto foto1Il termine dermatite significa infiammazione della pelle, che può anche essere definito eczema. Questa infiammazione provoca rossore, prurito alla pelle ed in alcuni casi anche delle vesciche. Esistono svariate tipologie di dermatite, tuttavia, vengono generalmente raggruppati in due gruppi principali:

  1. Dermatite causata da problemi interni del corpo. Ad esempio, eczema atopico (dermatite atopica) è una condizione comune di tipo ereditario. Se si è affetti da eczema atopico si nasce con una tendenza della pelle ad infiammarsi, che si propaga in varie zone del corpo.
  2. Dermatite causata da sostanze all’ esterno del corpo. Questa tipologia provoca tipicamente macchie di infiammazione nelle aree della pelle che sono venute a contatto con le sostanze in questione pertanto viene definita appunto dermatite da contatto. Se si evita la sostanza incriminata, l’ infiammazione della pelle svanisce gradualmente.

Possiamo generalmente identificare, in base alle sostanze scaturenti, tre varianti della dermatite da contatto:

  • dermatite allergica da contatto
  • dermatite da contatto irritativa
  • la fotosensibilità

Dermatite allergica da contatto

La dermatite da contatto allergica si verifica quando la pelle sviluppa una reazione allergica dopo esposizione prolungata a una sostanza estranea. Questo fa sì che il corpo a rilasci sostanze chimiche infiammatorie che possono provocare prurito e rendere la pelle irritata. Questo tipo di dermatite quindi non agisce allo stesso modo in tutti gli individui ma solo in quelli che risultano allergici a certe sostanze.

Le cause più comuni di dermatite allergica da contatto sono:

  • i gioielli realizzati in nichel o oro;
  • i guanti in lattice;
  • i profumi o le sostanze chimiche contenute nei prodotti cosmetici e nei prodotti per la pelle;
  • l’ edera velenosa (o piante con caratteristiche simili);

Dermatite da contatto irritativa

Questo tipologia è la più comune. A differenza della dermatite da contatto allergica, l’ irritazione della pelle avviene istantaneamente al contatto con determinati oggetti e materiali, a prescindere dalla presenza o meno di allergie.

Di seguito alcune delle principali condizioni che provocano dermatite irritativa:

  • Dermatite da pannolino,
  • Scottature da acido,
  • Pelle delle mani secca o screpolata,,
  • Pelle irritata intorno alla bocca a causa dell’ umidità delle labbra (soprattutto col freddo),
  • Contatto con la candeggina,
  • Contatto con lo spray al peperoncino.

È inoltre possibile sviluppare dermatite irritativa quando si ha un contatto moto prolungato con elementi comuni di per sé non irritanti come ad esempio:

  • L’ acqua,
  • Alcuni alimenti,
  • Il sapone.

La Fotosensibilità

La fotosensibilità è molto meno diffusa rispetto alle altre due. È una reazione che può verificarsi in caso di esposizione alla luce solare ed è determinata dalla risposta anomala del sistema immunitario agli effetti che il sole comporta sulla pelle.

Uno degli ambienti dove le persone hanno maggiore probabilità di sviluppare dermatite da contatto è il posto di lavoro. Estetiste, infermiere, baristi, e altri professioni che richiedono di passare svariato tempo con le mani bagnate sono più soggetti a dermatite.

Il primo sintomo visibile sono le mani secche e screpolate. Nel tempo poi, la pelle sulle mani può iniziare a pungere e bruciare, a volte arrivando addirittura a sanguinare.

Quando una eruzione cutanea non scompare entro poche settimane, è consigliabile consultare al più presto un dermatologo. Il trattamento della dermatite da contatto è importante. Può impedire all’ irritazione di peggiorare e aiutare la pelle a guarire.rimedi domestici dermatite da contatto foto2Ci sono molti rimedi domestici che possono dare sollievo dai sintomi della dermatite da contatto. Per questi rimedi naturali, avete solo bisogno di alcuni ingredienti comuni dalla vostra cucina.

  1. Olio di cocco

Le incredibili proprietà antimicrobiche e idratanti dell’ olio di cocco possono essere di grande aiuto per affrontare il problema delle dermatiti. Quest’ olio può ridurre in modo significativo l’ arrossamento, la desquamazione e secchezza nel giro di pochi giorni.

Basta applicare delicatamente po’ di olio di cocco caldo sulla zona colpita per ammorbidire la pelle.  Per ottenere i migliori risultati, utilizzare olio di cocco vergine tutti i giorni prima di andare a letto.

  1. Farina d’avena

Un bagno di farina d’ avena è un ottimo aiuto per il trattamento dell’ irritazione, del prurito e delle eruzioni cutanee. Inoltre contribuisce anche anche al mantenimento della pelle idratata.

Per la preparazione: mescolare una tazza di farina d’ avena in polvere in acqua tiepida, il tutto nella vasca da bagno.

Mettersi in ammollo nella vasca per circa 15 o 20 minuti al giorno.

Ripetere il trattamento una volta al giorno per un mese.

  1. Aceto di mele

Un altro dei rimedi domestici dermatite da contatto molto utilizzato è l’ aceto di sidro di mele. Grazie alle sue caratteristiche è in grado di alleviare l’ infiammazione ed il prurito.

Bisogna quindi mescolare, in parti uguali, una miscela di aceto di sidro di mele e acqua. Con un batuffolo di cotone, applicare questa soluzione sulla pelle nelle zone colpite. Lasciare riposare per circa 30 minuti, e poi pulire la zona con un panno di cotone umido. Ripetere questo processo una volta al giorno per un paio di settimane per poter vedere i primi risultati.

Un’ altra opzione è quella di consumare due cucchiaini di aceto di mele diluito in un bicchiere d’ acqua due o tre volte al giorno.

  1. Miele

Il miele è un ingrediente molto impiegato nel trattamento delle infiammazioni della pelle, grazie anche alle sue proprietà antisettiche e antibatteriche.

Per preparare il rimedio serve comporre un miscuglio equamente diviso tra miele grezzo, cera d’ api ed olio d’ oliva e poi riscaldarlo per ottenere un unguento. Una volta raffreddato, applicarlo alla vostra pelle e lasciarlo per diverse ore. Serve seguire questa procedura ogni giorno per 4-5 settimane prima di notare un miglioramento positivo nella condizione della pelle.