A cosa serve la lecitina di soia? La lecitina di soia dalle proprietà benefiche è tutta contenuta nei semi della soia più precisamente nell’ olio dei semi di soia che tra l’altro contengono una alta percentuale sia di carboidrati che di proteine oltre all’olio, senza contare i famosi acidi grassi insaturi ovvero acido linoleico ed acido oleico e gli steroli vegetali stigmasterolo, sitosterolo che sono utili alleati contro il colesterolo.
Le lecitine della lecitina di soia
Le Lecitine sono dei fosfolipidi esteri dell’acido glicerofosforico con i due gruppi idrossilici liberi del glicerolo esterificati da ac.grassi mentre uno dei due gruppi rimanenti dell’acido fosforico è esterificato con sostanze quali la colina, l’etanolamina, la serina e l’inositolo.
Composizione e Proprietà della lecitina di soia
La Lecitina di soia è ricca in fosfolipidi (95%).
- Miscela di fosfolipidi (lecitina): 3-sn-fosfatidilcolina (73-79%), fosfatidiletanolami- na (<7%), fosfatidilinositolo (< 0,5%).
- Contiene inoltre colina, inositolo, Fe, Ca, P.
Una delle funzioni fisiologiche della Lecitina di soia è quella di permettere il passaggio dei lipidi sotto forma di emulsioni in ambienti acquosi quali il sangue provvedendo quindi al trasporto ed alla loro utilizzazione a livello tissutale.
Proprietà riconosciute alla Lecitina di soia
- Lieve azione ipocolesterolemica ed ipolipemica antiaterosclerotica.
- Epatoprotettrice.
- Favorente la funzione mnemonica.
- Antidepressiva, equilibrante il sistema nervoso.
- Ricostituente generale.
La Lecitina contiene fattori lipotropi che permettono l’assorbimento del colesterolo e degli ac.grassi a lunga catena nella mucosa intestinale. L’enzima LCAT (lecitincolesterol-aciltransferasi) rende possibile il legame tra colesterolo e Lecitina favorendo quindi il trasporto del colesterolo dalla periferia verso il fegato. Le HDL per un meccanismo congiunto con LCAT rimuovono il colesterolo dai tessuti trasferendolo esterificato al fegato per essere quindi eliminato. La reazione tra LCAT e HDL è fondamentale per il trasporto del colesterolo, ancora tuttavia non sono noti i meccanismi implicati nella regolazione. L’aggiunta della Lecitina di soia alla dieta riduce la ipercolesterolemia e la iperlipemia. Una diminuzione del 5% del colesterolo sierico comporta una riduzione di circa il 10% del rischio di patologie coronariche. Assunzioni di Lecitina di soia prima dei pasti (12 g/die) sono in grado di ridurre il colesterolo totale ed i trigliceridi con abbassamento del colesterolo-LDL (38%) e crescita del colesterolo-HDL (46%) a sua volta eliminabile attraverso il fegato.
Proprietà epatoprotettive della Lecitina di soia
Il fegato fornisce fosfolipidi come la fosfatidilcolina per le lipoproteine ematiche e per la bile. Le lipoproteine epatiche tramite il torrente sanguigno raggiungono i tessuti dove cedono o prelevano lipidi equilibrando in tal modo la distribuzione degli stessi nell’organismo. In modelli sperimentali animali la La Lecitina ha evidenziato un effetto epatoprotettivo dovuto a meccanismi favorenti la rigenerazione e la stabilizzazione delle membrane come pure ad effetti riduttivi la perossidazione lipidica. La colina e l’inositolo sono fattori lipotropi in grado di limitare l’accumulo dei lipidi nel fegato.
Indicazioni d’uso della lecitina (a cosa serve)
- Stress fisico ed intellettuale. Convalescenza.
- Dislipidemia, aterosclerosi, senescenza.
- Epato steatosi, epatiti, alcolismo.
Azione protettiva il sistema nervoso lecitina di soia
Lecitina e colina sono presenti nei neuroni e contribuiscono alla trasmissione degli impulsi nervosi. La fosfatidilcolina è un costituente delle membrane delle cellule nervose ed è il precursore del neurotrasmettitore acetilcolina.