La dieta dei tre giorni è attualmente uno delle diete più conosciute del mondo.
Sicuramente uno dei motivi di questa fama deriva dal fatto che la dieta dei tre giorni promette di farti perdere fino a 4,5 kg in solo una settimana; inoltre è totalmente gratuita, nel senso che non bisogna acquistare nessun libro, abbonamento, strumento particolare, ecc.. come invece spesso accade nelle diete più rinomate.
Ma la questione che in molti hanno sollevato è: come è possibile che una dieta così semplice da seguire, di breve durata e neanche troppo restrittiva riesca a dare effettivamente dei risultati soddisfacenti e tangibili? È veramente efficace o può anche far male al nostro fisico?
Proviamo a capire come funziona e vediamo di dare una risposta a questi dubbi.La dieta dei tre giorni, conosciuta anche come dieta del militare, è un programma di perdita di peso che può aiutare a perdere quasi 5 chili in una settimana.
Il piano della dieta dei tre giorni prevede un programma alimentare di 3 giorni seguito da 4 giorni di riposo, e il ciclo settimanale si ripete più e più volte fino al raggiungimento dell’ obiettivo di peso.
I fautori della dieta sostengono che è stato progettato dai nutrizionisti in campo militare degli Stati Uniti al fine di ottenere i soldati in perfetta forma in fretta (ma l’ esercito ha sempre preso le distanze da queste affermazioni). Difatti, la verità è che la dieta non è affiliata ad alcuna istituzione militare o governativa.
La dieta dei tre giorni si basa su un piano alimentare a basso contenuto calorico che si ritiene comporti una perdita di peso significativa in una sola settimana.La dieta dei tre giorni è in realtà divisa in 2 fasi su un periodo di 7 giorni.
Per i primi 3 giorni, è necessario seguire un piano alimentare a basso contenuto calorico fissato per la prima colazione, il pranzo e la cena. Non ci sono spuntini tra i pasti.
L’ apporto calorico totale in questa fase è di circa 1,100-1,400 calorie al giorno.
Questo livello è molto inferiore a quello normale di adulto medio, ma ognuno ha il proprio fabbisogno calorico che varia anche di molto da individuo a individuo.
Per i restanti 4 giorni della settimana, ovviamente bisogna cercare di mangiare sano e continuare a mantenere il basso apporto calorico.
Gli inventori della dieta dei tre giorni affermano che è possibile ripetere la dieta più volte fino a raggiungere il peso desiderato.Questo è il programma dei pasti per i primi 3 giorni della dieta:
Giorno 1
Il menù prevede all’ incirca 1.400 calorie.
Colazione:
- Una fetta di pane tostato con 2 cucchiai di burro di arachidi.
- Mezzo pompelmo.
- Una tazza di caffè o tè.
Pranzo:
- Una fetta di pane tostato.
- Mezza scatoletta di tonno.
- Una tazza di caffè o tè.
Cena:
- A 85 grammi di porzione di carne con una tazza di fagioli verdi.
- Una piccola mela.
- Mezza banana.
- Una tazza di gelato alla vaniglia.
Giorno 2
Il menù prevede all’ incirca 1.200 calorie.
Colazione:
- Una fetta di pane tostato.
- Un uovo sodo.
- Mezza banana.
- Una tazza di caffè o tè.
Pranzo:
- Un uovo sodo.
- Una tazza di ricotta.
- 5 crackers.
- Una tazza di caffè o tè.
Cena:
- Due hot dog (senza pane).
- Mezza tazza di carote e mezza tazza di broccoli.
- Mezza banana.
- Mezza tazza di gelato alla vaniglia.
Giorno 3
Il menù prevede all’ incirca 1.100 calorie.
Colazione:
- Una fetta di formaggio cheddar.
- 5 crackers.
- Una piccola mela.
- Una tazza di caffè o tè.
Pranzo:
- Una fetta di pane tostato.
- Un uovo, cotto come più vi piace.
- Una tazza di caffè o tè.
Cena:
- Una scatoletta di tonno.
- Mezza banana.
- 1 tazza di gelato alla vaniglia.
È concesso di bere quanto caffè o tè si vuole, a patto che non vi si aggiunga alcuna caloria come ad esempio zucchero o crema. Infine è fondamentale bere molta acqua.
I restanti 4 giorni…
Il resto della settimana fa comunque parte della dieta dei tre giorni, anche se il programma è molto meno rigido. Infatti gli spuntini sono consentiti e non ci sono restrizioni di tipologie alimentari. Tuttavia, si consiglia di limitare le dimensioni delle porzioni e mantenere l’ apporto calorico totale sotto 1.500 al giorno.
Per il resto, non ci sono altre regole per i restanti 4 giorni di dieta.Le sostituzioni sono consentite durante la fase 3 giorni per coloro che hanno restrizioni alimentari, l’ importante è che le porzioni devono contenere lo stesso numero di calorie.
Ad esempio, se si soffre di una allergia alle arachidi, è possibile scambiare il burro di arachidi con il burro di mandorle.
È anche possibile sostituire 1 scatoletta di tonno con le mandorle se siete vegetariani.
Tutto ciò che conta è che le calorie rimangono sempre uguali. Se si modifica il programma del pasto in qualsiasi modo, è sempre necessario contare le calorie.
Gli ideatori della dieta dei tre giorni incoraggiano anche a bere acqua calda con limone, e vietano assolutamente le bevande dolcificate artificialmente.Questa dieta è diventata tanto popolare perché sostiene che si possono perdere 4,5 kg in una sola settimana.
In teoria, questo livello di perdita di peso è possibile per le persone in sovrappeso che limitano drasticamente le calorie. Tuttavia, la maggior parte della perdita di peso sarà causata da una diminuzione di acqua, non di grasso.
Il peso dell’ acqua scende rapidamente quando le riserve di glicogeno del corpo si esauriscono, il ché si verifica quando si limitano carboidrati e calorie.
Tutto ciò sembra funzionare quando si sale sulla bilancia, ma il peso perso verrà recuperato in breve tempo una volta ripresa la normale alimentazione.
Se però il vostro obbiettivo perdere qualche chilo rapidamente, allora la dieta dei tre giorni può fare al caso vostro.
In definitiva possiamo dire che questa dieta miracolosa porta effettivamente a dei risultati visibili in pochissimo tempo, ma proprio a causa dell’ alimentazione molto particolare che prevede questi risultati sono destinati a svanire molto presto.