L’ Achillea è una pianta dalle foglie dentellate e aromatiche, appartenente alla famiglia delle Composite. È nativa dell’Europa e dell’Asia, ma si trova oggi anche in Nord America.
Già popolare e conosciuta in epoca classica come pianta dai poteri protettivi che rendeva “invulnerabili.” Veniva usata dagli antichi Greci 3000 anni fa (sembra che il nome del genere debba proprio ricondursi a quello di Achille, il guerriero della mitologia greca) per curare le ferite; le sue foglie venivano inoltre mangiate e utilizzate come te. Le foglie fresche venivano usate per controllare i sanguinamenti di ferite, per alleviare problemi gastrointestinali, per mitigare i dolori mestruali e per migliorare la circolazione. Inoltre sembra che l’achillea trovasse impiego anche per combattere il mal di denti.
L’ utilizzo di achillea per curare le ferite e altri tipi di infezioni sembra fosse applicato anche dai nativi americani.

La pianta è presente in modo spontaneo in molte zone italiane. Se volete procedere alla semina, il periodo consigliato è in primavera da Aprile fino ai primi mesi estivi. Per la raccolta suggeriamo il periodo di massima fioritura o quando almeno la metà delle piante ha raggiunto questa fase; è in questo stadio infatti che è possibile conservare le numerose proprietà curative che Achillea possiede.
I fiori e le foglie di Achillea contengono polifenoli flavonoidi, tannini, steroli, acidi organici e l’olio essenziale (ricco di pinene e canfene).
La pianta di Achillea anche oggi è conosciuta e utilizzata per aiutare nella cura di diversi disturbi fisici, ma anche psicologici. Vediamo insieme allora quali sono i più frequenti:
- Trattamento dell’acidità e problemi gastrici, aiuta la digestione;
- Trattamenti cutanei: nel caso di pelle secca e screpolata;
- Trattamento di dolori mestruali e premestruali;
- Funzioni emostatiche (riduce le perdite di sangue, utile nel periodo mestruale);
- Abbassamento della pressione e miglioramento della circolazione sanguigna;
- Per alleviare problemi venosi alle gambe;
- Per la cicatrizzazione delle ferite;
- Aiuto nel trattamento del tono uterino;
- Come azione antisettica e come antibatterico;
- Per il trattamento della tosse e per le congestioni sinusali;
- Per combattere allergie a muffe, pollini, polveri domestiche e ambientali;
- Per combattere l’asma;
- Per curare l’osteoporosi.
Achillea viene ritenuta anche un’amica preziosa per agire a livello psicologico. Sembra, infatti, che con poche gocce al giorno, assunte in modo regolare e costante, possa agire su molteplici stati emotivi. Achillea aiuta in caso di fragilità, insicurezza e vittimismo. Adatta anche a chi presenta rigidità caratteriali e nervosismo.
L’ Achillea è una pianta molto popolare; come abbiamo visto le sue foglie, trovano impiego in molteplici applicazioni, sia essicate che fresche. Tuttavia è meglio seguire alcune raccomandazioni nella sua assunzione:
- Utilizzare la pianta durante il suo periodo di fioritura;
- Assumere la pianta per periodi di tempo non troppo prolungati e comunque in dosi equilibrate, altrimenti possono intervenire eruzioni cutanee;
- L’utilizzo è sconsigliato a coloro che utilizzano farmaci coagulanti.
L’ olio di achillea fa parte della famiglia degli oli essenziali. Possiede un ampio ventaglio di proprietà. Sicuramente tra le principali e conosciute possiamo ricordare quelle di possedere funzioni purificatrici e riparatrici. Inoltre è curativo, distensivo e aiuta il relax generale del corpo. Lo consigliamo per trattare le gambe, il viso, e tutti i punti dove la pelle è stata precedentemente stressata. Come effetto secondario, l’ olio di achillea ha effetti emollienti e astringenti, aiutando la la pelle a diventare più liscia e vellutata. Perfetto anche per alleggerire i segni lasciati dalle cicatrici, può essere utilizzato da solo spalmandolo sulla pelle fino al completo assorbimento o unendone una piccola quantità (qualche goccia) insieme alla vostra usale crema idratante. Ha un profumo dalle note dominanti erbacee e fresche.
Molti lo utilizzano per il bagno, emulsionando alcune gocce nel sale grosso o nel latte.
L’olio può essere di diverse varianti di blu intenso; all’olfatto si presenta con note accese che variano dall’eucalipto ai frutti di bosco.
Infine l’olio di achillea è conosciuto per possedere anche proprietà antiparassitarie e insetticide.







