Gli attacchi di panico notturni non vi lasciano riposare in pace? Gli attacchi di panico notturni possono risultare davvero un bel problema, soprattutto per il fatto che vi impediscono di riposare a dovere il corpo e la mente, portandovi non pochi disagi durante la dura giornata che vi si prospetta ogni giorno.
Attacchi di panico notturni cosa fare e quali sono i sintomi? Evitare gli attacchi di panico notturni deve essere una priorità, se non riuscite più a sopportare la condizione che vi sta pian piano distruggendo, e sapendo che ci sono alcune soluzioni efficaci contro l’ansia durante la notte avrete un’ulteriore motivazione ad impegnarvi affinché gli attacchi di panico notturni non interessino più il vostro sonno.Un attacco di panico è un meccanismo di allarme che isola il cervello dalla realtà come reazione automatica a causa di una profonda crisi o di una sorta di situazione di disagio intenso e la cosa più grave è che questo fenomeno è assolutamente imprevedibile ed immediato. Normalmente, una persona che soffre di attacchi di panico notturni, viene afflitta da un grande disturbo il quale raggiungerà il picco massimo in pochi minuti, accompagnato da sintomi sia fisici che mentali.
Lo stress è una condizione comune tra le persone che soffrono di attacchi di panico notturni, in quanto il nervosismo e la tensione portano il corpo ad aumentare la produzione di adrenalina e cortisolo, diventando così maggiormente sensibile allo stress che, giorno per giorno, diventerà una vera e propria minaccia per l’organismo. Questa situazione si tradurrà in maniera drastica nel soggetto, il quale comincerà a vedere il mondo sotto una luce totalmente negativa ed irreversibile; l’angoscia e la disperazione raggiungeranno livelli davvero insostenibili, con la conseguenza diretta che la persona non riuscirà più a comportarsi in maniera normale e consona ad avere un rapporto con la gente che la circonda.
Gli attacchi di panico si verificano anche senza nessun problema reale, ecco quindi che la persona verrà a contatto con il famoso senso di oppressione senza alcuna motivazione nonostante si trovi in un ambiente tranquillo e rilassato come durante le ore notturne.
Nella maggior parte dei casi i soggetti affetti dagli attacchi di panico sono inclini a modificare le proprie abitudini cercando di evitare qualsiasi possibilità di avere a che fare con l’ansia e la paura, cominciando addirittura ad alienarsi dagli altri, voltando le spalle alla società e rinchiudendosi in sé stessi.
Gli attacchi di panico notturni hanno comunque delle fondamenta da cui derivano, nel senso che nella vita di una persona ci sono diversi fattori che interagiscono direttamente con lo scatenarsi di questa condizione. Tra questi troviamo:
- Lo stress.
- Un evento traumatizzante.
- Iperventilazione abituale.
- Fatica fisica.
- Un consumo eccessivo di caffeina o altre sostanze stimolanti.
- Malattia o problemi di salute.
- L’idiosincrasia, come può essere la claustrofobia.
Gli attacchi di panico si manifestano in maniera irreversibile su una persona portandola a soffrire a causa di differenti sintomi che si scatenano come conseguenza di questo problema, questi effetti riguardano tanto l’aspetto fisico tanto quello psicologico del soggetto, che si sentirà impotente di fronte a tanta imprevedibilità e tempestività nell’azione degli attacchi di panico. Una volta che il processo ha iniziato il suo corso sarà impossibile interromperlo e l’unica cosa che potete fare è cercare di ridurre i sintomi dell’attacco di panico, che adesso ci prepariamo a spiegarvi:
I sintomi degli attacchi di panico che interessano la mente del soggetto sono il fulcro del problema stesso, in quanto danno via ad un circolo vizioso di altri disturbi che caratterizzano la vita quotidiana della persona; la paura ed il timore sono le due sensazioni che la accompagnano costantemente finché si trova in questa condizione di salute, spaventati anche solo all’idea di dover ricevere un altro attacco di panico. L’ansia a stare in mezzo alla gente sarà all’ordine del giorno dato che agirà come meccanismo di difesa contro la possibilità di un’altra crisi e farà si che il soggetto tenderà ad evitare qualsiasi situazione che ricordi dei passati attacchi di panico.
I sintomi psicologici portano inevitabilmente a numerosi problemi per la salute fisica, gli attacchi di panico influenzano infatti la produzione di adrenalina e serotonina nel corpo, fattore che andrà ad alterare alcune delle funzioni organiche principali come, ad esempio, la circolazione sanguigna, l’attività cardiaca e quella respiratoria.
Questa conseguenza degli attacchi di panico aumenterà nel soggetto il ritmo delle palpitazioni, provocando forti dolori al torace seguito da un senso opprimente di soffocamento, derivato anche dal fatto che entrerà in campo anche l’iperventilazione, infierendo sulla sua lucidità e sulla sua resistenza.
Anche il sistema nervoso verrà colpito dagli attacchi di panico, originando spasmi muscolari, tremori incontrollati e un senso di formicolio ed intorpidimento agli arti; i dolori fisici sono molto comuni tra le persone che soffrono della condizione legata al panico ed all’ansia, per questo motivo sarà bene venire a conoscenza dei vari rimedi previsti per questo problema.Durante la gravidanza l’organismo di una donna è interessato da una moltitudine di cambiamenti, in quanto dovrà provvedere alla salute di ben due soggetti, garantendo al bambino tutto il nutrimento di cui ha bisogno per crescere sano e forte. Il corpo della futura mamma sarà soggetto anche a numerosi sbalzi di tipo ormonale, ecco quindi che subentrerà il fattore psicologico che, assieme allo stress e alle numerose preoccupazioni riguardanti il parto, i vari impegni e la salute per il proprio bimbo, porteranno allo sviluppo degli attacchi di panico notturni.La prima cosa da fare per affrontare gli attacchi di panico notturni è di modificare un po’ la propria vita e prendere alcune precauzioni per evitare lo scatenarsi della condizione di cui soffrite, e solamente seguendo qualche piccolo accorgimento per migliorare la propria salute generale potrete sperare di fuggire da essa.
Se siete particolarmente stressati, cercate di evitare tutte le varie fonti che potrebbero portarvi a sentirvi nervosi o tesi, cercate di non trovarvi più nelle situazioni che vi danno fastidio o che vi mettono sotto pressione, in maniera da evitare allo stesso tempo una delle cause principali da cui derivano gli attacchi di panico notturni.
Prendete qualche momento per voi stessi, riposate il corpo e la mente, leggete un buon libro per stare un po’ in pace con voi stessi o bevetevi un bicchiere di vino se lo desiderate: è importante mantenere il proprio umore sempre alle stelle onde evitare l’arrivo degli attacchi di panico sia notturni che durante il resto della giornata. Vedrete che limitando lo stress giornaliero vi sarà più facile controllare le vostre emozioni ed i vostri sbalzi d’umore, così da regolare anche i sintomi degli attacchi di panico riuscendo a gestirli meglio: questa è una dei consigli più preziosi che possiamo darvi, tenetene da conto!
Anche l’alimentazione può giocare un ruolo davvero importante, in molti casi, in quanto ciò che mangiate e bevete è strettamente collegato alla salute generale del vostro corpo, così come al vostro umore e alla vostra integrità mentale: cercate dunque di seguire una dieta ben equilibrata e che nutra in maniera corretta tutto l’organismo.Esiste una cura per gli attacchi di panico notturni? Bisogna dire che non esiste una cura vera e propria per gli attacchi di panico, in quanto l’unica cosa capace di combattere questa condizione di salute è la vostra stessa mente: soltanto una volta che avrete cominciato a pensare e ad agire in maniera diversa, rivalutando il mondo ed i vari aspetti della vita sarete in grado automaticamente di liberarvi degli attacchi di panico notturni.
Una cura efficace per gli attacchi di panico notturni può essere l’utilizzo di farmaci antidepressivi che, nonostante non siano stati ideati per combattere questo problema specifico, aiutano a regolare la produzione di serotonina migliorando quindi la salute e l’equilibrio mentale, controllando quindi gli sbalzi d’umore che nella maggior parte dei casi portano a soffrire di attacchi di panico notturni.Se volete provare una terapia contro gli attacchi di panico notturni potete informarvi sulle varie opzioni che prevedano l’uso della psicologia per affrontare direttamente il problema: grazie alla supervisione ed all’aiuto di un medico psichiatra, infatti, potrete conoscere a fondo la natura degli attacchi di panico notturni che vi assalgono, così da capire in quale maniera si sviluppano ed a seguito di quali cause. Dopo aver esposto allo specialista tutti i vostri pensieri e le vostre sensazioni a riguardo, starà a lui ideare la vostra strategia personale che vi aiuti a liberarvi dell’ansia e dei vari timori che attanagliano la vostra mente.
La terapia per gli attacchi notturni ha aiutato moltissime persone prima di voi, ma dovete comunque sapere che non sarà un percorso affatto breve e che impegnerà moltissimo il vostro tempo, oltre che la vostra determinazione e la vostra forza di volontà. Se però mantenete il vostro stato d’animo positivo e consapevole della possibilità di liberarvi degli attacchi di panico notturni, avrete sicuramente numerose opportunità di riuscire a risolvere il vostro problema.