Il vostro alluce si sta muovendo nella direzione opposta rispetto alle altre dita dei piedi o è la base dell’ alluce che sta spingendo verso l’esterno, creando un urto che può essere anche molto doloroso? Se è così, molto probabilmente avete l’ alluce valgo, che viene anche definito come borsite dell’ alluce.
L’ alluce valgo è un disturbo molto comune in varie culture ed all’ interno di molti paesi, e proprio a causa della grande diffusione di questo disturbo del piede, le informazioni mediche e di ricerca a riguardo sono numerose e facilmente reperibili. Ci sono diverse metodologie per intervenire nelle fasi iniziali, per impedire la progressione del disallineamento, e se risulta necessario, ci sono anche molte forme di chirurgia per rimuovere borsite.
Potrebbe farvi sentire meglio sapere che non siete soli, ad esempio solo negli Stati Uniti, si stima che quasi la metà delle donne presenti un certo grado di alluce valgo, mentre per quanto riguarda gli uomini la quantità è minore, questo dato porta a supporre che la borsite dipenda anche dall’ uso di scarpe meno confortevoli (come ad esempio i tacchi).In ortopedia, il termine “borsiti” e alluce valgo sono usati per definire uno dei disturbi più comuni del piede che consiste nel disallineamento delle due ossa che formano l’ articolazione di base della punta dell’ alluce (chiamata anche articolazione metatarso-falangea). A causa di questo disallineamento, l’ alluce comincia ad curvare verso l’ interno e verso le altre dita, spingendo l’ articolazione di base verso l’ esterno nella direzione opposta.
L’ alluce valgo inoltre, oltre ad essere antiestetico, se trascurato nel tempo può tramutarsi in una grave e molto dolorosa infiammazione.E difficile accorgersi del formarsi di questo disturbo fintanto che non si comincia ad avvertire il dolore. In generale, ci possono trascorrere anche diversi anni per il formarsi dell’ alluce valgo, soprattutto per arrivare al punto di dolore. In ogni caso, i primi sintomi di una borsite possono essere :
• il movimento precoce dell’ alluce verso le dita dei piedi più piccoli;
• gonfiore sull’ articolazione alla base dell’ alluce;
• lieve fastidio interno alle articolazioni dell’ alluce;
• dolore sulla parte superiore o laterale del alluce durante l’ uso delle scarpe.
I sintomi che appaiono in un secondo momento
Col progredire del disturbo vengono percepiti altri sintomi secondari da considerare veri e propri campanelli d’ allarme per la formazione dell’ alluce valgo, ovvero:
• Il continuo malposizionamento dell’ alluce e dell’ articolazione alla sua base;
• Un crescente dolore mentre si cammina, si corre o semplicemente si sta in piedi;
• La formazione di calli sul bordo mediale dell’alluce;
• Irritazione cronica della pelle e formarsi di una borsite attorno all’articolazione dell’ alluce;
• Progredire dell’ artrosi (malattia degenerativa dell’articolazione) e / o artrite ed irrigidimento nel giunto di base della punta;
• La comparsa di patologie come il dito a martello o le dita a griffe.Si riconoscono diversi stadi di alluce valgo pertanto, una volta sorto il sospetto di essere colpiti da borsite, è consigliato contattare subito il medico di base od un podologo al fine di definire se effettivamente si tratta di alluce valgo e di conseguenza ottenere indicazioni su come agire al riguardo. Se per qualsiasi motivo risulta impossibile ottenere un consulto medico rapido, è possibile fare riferimento alle seguenti fasi per provare a capire la gravità della propria condizione:
- 1 Stadio
L’ alluce si deforma inclinandosi di 20 gradi. In questa fase non si palesa nessun sintomo, quindi un tutore od uno splint possono essere utilizzati per la prevenzione precoce.
- 2 Stadio
L’ inclinazione dell’ alluce ora è tra i 20 e i 30 gradi e si può avvertire qualche dolore occasionale. Anche in questa fase è consigliato l’ uso di un tutore od uno splint, seppur con maggiore costanza rispetto alla fase precedente, per correggere il malposizionamento.
- 3 Stadio
La malformazione raggiunge i 30 ed i 50 gradi presentando un gonfiore pronunciato e causando un dolore acuto e continuo. Il primo passo da fare è cercare di diminuire l’ attività fisica che coinvolge i piedi. Una consultazione con un professionista di cure mediche si raccomanda prima di utilizzare un tutore o di stecca.
- 4 Stadio
È la forma più grave di alluce valgo, con una malformazione che va oltre 50 gradi e un dolore che persiste in tutte attività quotidiane. Probabilmente un consulto medico ha porterà ad un necessario intervento chirurgico, un tutore potrebbe essere l’ ideale per aiutare nella riabilitazione post-chirurgica.L’ alluce valgo è una patologia che si presenta più comunemente tra le donne di età superiore ai 40 anni. Per gli uomini invece è più raro soffrire di questo disturbo, ma in caso di comparsa solitamente si tratta di una forma grave che comporta molto dolore e che può essere debilitante.
Una delle prime cause che provocano il sorgere di borsiti nel piede è l’ utilizzo, fin dalla giovane età, di calzature sempre più strette che non permettono al piede di calzare comodamente, sia in ambito sportivo (ad esempio le scarpe da calcio o quelle da balletto) che per scelte di abbigliamento (come le scarpe col tacco); queste abitudini stanno gradualmente abbassando l’età media della comparsa dei primi sintomi di borsite.
In ogni caso, l’ alluce valgo ha principalmente una derivazione genetica che riguarda la struttura e lo sviluppo delle ossa che generalmente vengono aggravate dalla comparsa di altre malformazioni come i “piedi piatti” o appunto dall’ uso di calzature scomode.
Tutte queste condizioni determinano una pressione eccessiva sull’ articolazione dell’ alluce (l’ articolazione metatarso falangea) che porta lo stesso a “piegarsi” verso le altre dita più piccole.Le piccole articolazioni dei piedi supportano il peso del nostro corpo in molte attività durante tutta la giornata, ad esempio mentre si cammina, si corre o si salgono le scale e l’ articolazione base dell’ alluce sopporta la maggior parte di questo stress. Quando i piedi sono allineati correttamente, il sistema biomeccanico funziona benissimo; ma con in presenza di alluce valgo, le dinamiche cambiano, spostando lo stress anche sulle altre articolazioni del piede.
Così l’ articolazione dell’ alluce inizia pian piano a perdere il suo corretto movimento. La combinazione di questi fattori genera quindi dolorose infiammazioni e gonfiori in quella zona del piede fino a portare allo sviluppo di artrosi o artriti progressive.