La pianta di Fraxinus Ornus  è un altro tipo di frassino che continene il mannitolo e che conferisce alla manna proprietà lassative, dolci, diuretiche ed osmotiche. È una sostanza che una volta disciolta in acqua calda o latte, rappresenta un blando lassativo per l’ infanzia e la terza età, dal sapore gradevole e che non provoca né coliche né nausea.

Nome comune: Frassino da manna
Inglese: Manna-ash
Famiglia: Olaeaceae
Parte utilizzata: manna
Costituenti principali:

  • 70-90% in mannitolo
  • fraxoside (eteroside cumarinico)
  • resina (tracce)

Attività principali: blandamente lassativa; emolliente e bechica.
Impiego terapeutico: stipsi dell’ età pediatrica, stipsi degli anziani.fraxinus ornus manna lassativo foto1Il Fraxinus Ornus è una specie del genere Fraxinus che si può ritrovare nell’ Europa meridionale lungo le pendici delle catene montuose; i suoi fiori sono poligami e non dioici. I caratteri specifici sono i seguenti: un piccolo albero, alto dai quattro ai sei metri, al contrario le foglie sono grandi, disegualmente pinnate. I fiori del Fraxinus Ornus sono piccoli, con una corolla di colore giallo – bianco, e crescono in grandi e affollate infiorescenze a pannocchia, che però non sono tanto lunghe quanto una foglia. Il suo “frutto” è una samara piatta, lineare e lanceolata, con un solo seme marrone all’ interno. La varietà rotundifolia presenta punte di foglia lisce e rotonde, spesso di quattro coppie.

Il Fraxinus Ornus produce delle escrezioni abbastanza abbondanti dai suoi steli; queste poi si asciugano e si raddensano in masse solide, spesso di uno o due centimetri di lunghezza. Hanno un colore giallastro e sono abbondanti di un particolare zucchero combinato con qualche sostanza estrattiva. Questi ammassi di escrezioni hanno una forma irregolare, di solito appiattita (da cui il nome fiocco di manna) e hanno un tipo di dolcezza quasi “insipida”, ma lasciano alla fine un gusto leggermente pungente. Lo zucchero di manna (mannite) costituisce circa il settanta per cento della composizione del fiocco, e può essere ottenuto in cristalli a forma di puntine se lo si bolle in alcool. È bianco, senza odore e abbastanza dolce ed è solubile in acqua leggermente riscaldata. Le proprietà mediche sembrano risiedere interamente nella materia estrattiva e non nello zucchero, anche se entrambi sono solubili in acqua.La manna ricavata dal Fraxinus Ornus è un lassativo molto lieve, che agisce lentamente senza stimolazione, ed è molto apprezzata a causa della sua insolita dolcezza. Sembra piuttosto un condimento che un medicinale, motivo per qui è abbastanza accettata anche dai bambini più piccoli. Non è comunque comune da trovare nello stomaco, pertanto grandi quantità possono essere seguite da qualche inattesa flatulenza, e anche qualche movimento intestinale. Questo “effetto collaterale” viene facilmente eliminato combinando la manna di Fraxinus Ornus con un po’ di anice o finocchio. Le qualità più conosciute di questo composto sono quelle lassative: è infatti utilizzato principalmente per bambini e donne delicate. Un adulto può utilizzarne un mezzo grammo o poco più alla volta, mentre un bambino uno o due milligrammi, ogni giorno. Può essere mangiato oppure sciolto in latte o in acqua.

Piccola curiosità: La Manna sembrerebbe essere Velaiomeli di Dioscoride. Gli antichi la chiamavano miele dell’aria e, nel XVI secolo Mattioli affermava che la manna era la saliva di qualche astro.