La dieta dei 22 giorni, conosciuta anche come la Beyoncè Vegan Diet (nome che prende dalla famosa star che ne ha seguito il programma) arriva finalmente in Italia, promettendo di mettere in pratica uno dei propositi più comuni: dimagrire. Gli esperti affermano che grazie a questa dieta basta meno di un mese per perdere il doppio del peso che promettono tutte le altre diete.
“Dopo la nascita della mia bambina, mi sono sforzata di riprendere il controllo del mio corpo e della mia salute. Ero una madre, ormai, dovevo cambiare le mie abitudini in modo più radicale e costituire un esempio per mia figlia; perciò ho deciso di rivolgermi ad un buon amico”: a parlare è Beyoncé e il suo amico è Marco Borges, nutrizionista, fisiologo dello sport e creatore di questo rivoluzionario programma di alimentazione. La sua “Dieta dei 22 giorni” approda il 12 gennaio in Italia. Essa viene subito accolta con scalpore poiché garantisce al pubblico di permettere la perdita di almeno undici chili in tre settimane di tempo.
La dieta dei 22 giorni, consiste in un radicale cambio dello stile di vita. Perché cambiando stile di vita si modificano di fatto i nostri geni: attivando quelli che ci mantengono in salute e disattivando quelli che favoriscono cardiopatia, tumore alla prostata, cancro al seno e diabete.
I risultati superano ogni aspettativa: il cambiamento incide su più di cinquecento geni in soli tre mesi. “Impegnatevi a introdurre nuove e più sane abitudini per ventuno giorni – dice Borges -, e il 22simo ritroverete una versione migliorata di voi stessi. Inoltre, se ce l’avrete fatta per tre settimane, potrete farcela per sempre”.
Vediamo ora tutti i principali passi della dieta partendo dal primo: mangiare vegetale. Cibi che provengono dalla terra in grado di regalare energia nuova al nostro corpo.
1. Privilegiare il cibo vegetale a scapito del cibo trattato
Meno un alimento viene elaborato industrialmente, meglio è. Il consumo di frutta e verdura vicine freschi ed il più possibile simili alle condizioni di raccolta, permetterà all’organismo di svolgere una intensa ed efficacie attività di disintossicazione, anziché investire energie nella digestione dei cosiddetti cibi spazzatura, alimenti le cui materie prime hanno subito un’alterazione del patrimonio genetico in laboratorio e che ritroviamo nella dieta occidentale, spesso a causa dei ritmi frenetici della vita. Il nostro corpo, infatti, fa gli straordinari per scinderli e riuscire a digerirli. La dieta dei 22 giorni ci invita quindi a prenderci una sorta di “sosta” salutare dalle cattive abitudini. Gli alimenti elaborati minano il benessere generale, danneggiando il palato e la capacità di gustare sapori autentici, inducendo spesso anche disturbi gastrici a causa della presenza di aromi e conservanti artificiali.
2. Consumare tre pasti “pensati” al giorno
Le persone ingrassano perché mangiano fino a che si sentono sazie e a volte anche oltre. Ascoltate i vostri segnali del vostro corpo e mangiate in maniera attenta e moderata. Tre pasti al giorno evitando a tutti i costi di mangiare anche prima di andare a letto: devono passare almeno due ore prima di coricarsi. Evitate assolutamente di mangiare mentre state guardando la televisione poiché la distrazione ci fa sentire ancora meno il senso di sazietà. La dieta dei 22 giorni e la tecnologia non vanno molto d’accordo!
3. Seguire la formula dell’ottanta-dieci-dieci
Un’alimentazione a base di cibi vegetali comprende carboidrati complessi e nutrienti che si trovano in frutta e verdura, nonché in gran parte delle fonti proteiche, come i legumi che vanno a sostituire la carne. Quando si mangia vegetale, le calorie non devono più essere un’ossessione. Per una dieta sana, la composizione è pari all’80% di carboidrati, al 10% di grassi e al 10% di proteine: è più facile ottenerla di quanto si possa pensare, in un regime a base vegetale, perché frutta e verdura sono ricche di carboidrati complessi e povere di grassi. Se volete dimagrire in tempi brevi, lasciate cereali e legumi per la colazione e il pranzo, assicurandovi che l’organismo abbia ampie possibilità di sfruttare quell’energia nell’arco della giornata. Saltandoli a cena, darete al vostro corpo l’occasione di consumare le riserve di grasso per trarne l’energia che occorre di notte.
4. Svolgere almeno 30 minuti al giorno di esercizio fisico
Mangiare quasi completamente vegano comporta una completa riorganizzazione dell’organismo; l’esercizio fisico garantirà che il reset duri nel tempo. Ricordate che l’uno non esenta dall’altro. Un calo ponderale efficace è dato al 75% dalla dieta e al 25% dall’esercizio. Non si potranno mai «bruciare» con lo sport i danni di una dieta sbagliata, perciò fate movimento per mantenervi sani, non per avere la scusa di abbuffarvi. Quando poi avvertirete gli effetti positivi delle endorfine naturali prodotte dall’attività fisica, sarete probabilmente più propensi a scegliere alimenti sani e a resistere alle tentazioni. È infatti molto più difficile dopo aver speso un sacco di energie dovuti ad uno sforzo sportivo mettersi ad abbuffarsi. A complemento della dieta e per accrescere i benefici di un’alimentazione a base di vegetali – energia, dimagrimento, vitalità – fate ogni giorno almeno trenta minuti di esercizio fisico sia aerobico che anaerobico.
5. Bere molta acqua ed eliminare tutte le calorie liquide superflue
L’acqua è il miglior amico di una dieta efficacie, come la dieta dei 22 giorni. I tè non dolcificati sono ottimi, come pure acqua e limone. Lasciate perdere le bibite gasate, evitate tè e limonata zuccherati e ricordate che le bevande con zuccheri aggiunti e l’alcol contengono «calorie vuote» in grado di sabotare i vostri più strenui sforzi nell’applicazione del programma. Un consiglio utile è quello di preparare delle bottiglie d’acqua in cui vengono immerse varie tipologie di frutta a pezzi, che le danno un ottimo gusto senza aggiungere zuccheri “scorretti”. Cominciate per esempio la giornata con un bicchiere d’acqua e limone: un aiuto per reidratazione, digestione e alcalinità dell’organismo. La regola degli «otto bicchieri d’acqua al giorno» è forse un po’ semplicistica. Ricordate bene che ad esempio l’ Institute of Medicine raccomanda agli uomini di bere quotidianamente tredici bicchieri e alle donne nove da 240 millilitri.Esistono diversi menu differenti compresi nella dieta dei 22 giorni che vanno da uno a tre pasti al giorno. Il piano ottimale comporta il consumo di tre pasti completi per tutti i 22 giorni, come del resto la stessa Beyoncè ha ribadito. Negli Stati uniti il cibo è recapitato direttamente a casa tramite contenitori congelati. Il cibo è già completamente cotto e pronto al consumo dopo essere stato scaldato. La dieta dei 22 giorni ha un costo totale che supera i 550 euro totali. Il menu completo è consultabile online nel sito dedicato alla dieta ed e accompagnato dal ricettario totale per replicare i pasti che vengono consegnati nel periodo iniziale.La dieta dei 22 giorni afferma anche di poter garantire innumerevoli benefici alla salute. In particolare seguire questo programma ridurrebbe il rischio di acne, asma, arteriosclerosi, cancro, malattie cardiovascolari, costipazione, diabete, prediabete, affaticamenti, malattie del cuore, alta pressione, alto colesterolo, ipertensione, infiammazioni, sovrappeso e obesità, metabolismo lento, dolori allo stomaco e problemi alla vista.
Come sempre è da tenere ben chiaro che questa dieta non deve in alcuno modo rimpiazzare una diagnosi medica od un trattamento descritto per la cura di una particolare patologia anche se tra quelle descritte sopra. Consulta sempre il tuo dottore prima di iniziare una nuova dieta.
Ricorda inoltre che la dieta dei 22 giorni è pensata in modo particolare per chi ha almeno 20 kili da perdere. Perdere peso richiederà comunque tempo quindi non aspettarti miracoli!